Tempi difficili per l’accesso al credito delle imprese, con le banche sempre più restie e diffidenti nel concedere prestiti e mutui. Una recente indagine dell’Adnkronos conferma la tendenza degli istituti bancari a rifiutare di fare credito alle PMI:
- negli ultimi 12 mesi nel 40% dei casi i piccoli e medi imprenditori si sono trovate davanti ad un rifiuto da parte dalle banche;
- un altro 40% ha visto accolta parzialmente la propria richiesta;
- il rimanente 20% ha ottenuto il credito richiesto.
Banche => pochi mutui e pratiche scorretteUna situazione che ha delle ricadute non trascurabili sulle attività coinvolte:
- nel 60% dei casi l’impresa che si è vista rifiutare il credito ha poi dovuto rivedere i propri piani d’investimento riducendo il proprio giro d’affari per il prossimo anno;
- il 30% si è vista costretta a licenziare del personale;
- il 20% di loro ritiene che l’ipotesi più probabile sia la chiusura.
La mancata erogazione di prestiti sta inoltre generando un consistente clima di sfiducia nei confronti degli istituti di credito, tanto che c’è un considerevole 65% di imprese che pur ritenendo di aver necessità di un finanziamento per poter continuare la propria attività (il 50% nell’ultimo mese dichiara di non essere riuscita ad onorare i propri debiti), ha rinunciato a chiederlo per timore di non ottenerlo.