Con riferimento alla circolare interpretativa 36/E è stata concessa la possibilità di conservare in modalità elettronica i documenti rilevanti ai fini fiscali, sostituendo l’obbligo della conservazione su supporto cartaceo: è questo il tema del convegno organizzato da Assintel, l’Associazione Nazionale delle Imprese ICT.
L’incontro, “Archiviazione Documentale – La conservazione elettronica dei documenti come nuova frontiera per l’efficienza e il risparmio nella PMI”, si è già tenuto a Roma lo scorso 3 aprile presso la sede di Confcommercio e se ne terrà un altro il prossimo 17 aprile a Torino presso la sede di Ascom.
Durante il convegno di Roma sono stati presentati i risultati di una ricerca IDC che evidenzia come oltre il 40% degli intervistati stia realizzando o abbia l’intenzione di realizzare alcune iniziative nel campo della gestione dei documenti e dei contenuti. In dettaglio, il 27% ha già in corso progetti in tal senso, mentre il 14% dichiara di voler investire nel corso del 2007.
Si stima, inoltre, in 14 miliardi di euro il risparmio che deriverà dalla conservazione elettronica dei documenti, con una riduzione dei costi di gestione e di logistica superiore al 65%.
Il Presidente di Assintel, Giorgio Rapari, afferma che l’iniziativa si inserisce nella mission culturale dell’Associazione, ossia quella di «portare sul territorio esperienze e strumenti concreti per stimolare la diffusione di una cultura dell’innovazione tecnologica in tutto il Sistema-Paese».
Durante l’incontro di Torino saranno presentate esperienze di aziende che operano nel settore. È possibile collegarsi al sito internet di Assintel, nella sezione convegni, per avere maggiori informazioni ed accedere alla scheda di partecipazione gratuita.