Mobile Web in ufficio con le femtocelle

di Alessandro Vinciarelli

31 Marzo 2010 09:05

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Per migliorare le connettività su reti cellulari negli edifici sono in arrivo femtocelle a basso costo da Ubiquisys (Google), pensate per piccole realtà aziendali: a meno di 100 dollari

Non sempre la copertura mobile è perfetta: un problema negli ambienti di lavoro – che adottano le reti cellulari per scambio voce e dati in mancanza di banda larga su IP a supplire – per le basilari necessità di comunicazione. Per questi specifici contesti sono pensate le femtocelle, la tecnologia a basso costo che da anni attende di decollare.

Questi piccoli ripetitori di segnale cellulare 3G, economici e facilmente installabili in reti domestiche o d’ufficio ha, tra i maggiori vendor, anche Ubiquisys, partecipata da Google.

L’azienda crede in un prossimo boom del mercato e, annunciando la partnership con numerosi operatori telefonici, stima vendite pari a 100mila unità entro fine anno per la sua nuova soluzione, che dovrebbe arrivare sul mercato a meno di 100 dollari.

Concordano gli analisti di mercato, che prevedono un espansione record per i prossimi dodici mesi e un fatturato globale che potrebbe raggiungere i 49 milioni di dollari entro fine 2010, con un numero di unità vendute pari a 463.000 in tutto il mondo.