Non sempre la copertura mobile è perfetta: un problema negli ambienti di lavoro – che adottano le reti cellulari per scambio voce e dati in mancanza di banda larga su IP a supplire – per le basilari necessità di comunicazione. Per questi specifici contesti sono pensate le femtocelle, la tecnologia a basso costo che da anni attende di decollare.
Questi piccoli ripetitori di segnale cellulare 3G, economici e facilmente installabili in reti domestiche o d’ufficio ha, tra i maggiori vendor, anche Ubiquisys, partecipata da Google.
L’azienda crede in un prossimo boom del mercato e, annunciando la partnership con numerosi operatori telefonici, stima vendite pari a 100mila unità entro fine anno per la sua nuova soluzione, che dovrebbe arrivare sul mercato a meno di 100 dollari.
Concordano gli analisti di mercato, che prevedono un espansione record per i prossimi dodici mesi e un fatturato globale che potrebbe raggiungere i 49 milioni di dollari entro fine 2010, con un numero di unità vendute pari a 463.000 in tutto il mondo.