Persegue lo stato di difficoltà per le Pmi italiane: afflusso record per le domande di sospensione dei mutui (+13%) rispetto alle domande pervenute al 31 gennaio 2010.
Per le imprese c’è ancora bisogno di congelare i debiti, nonostante l’avviso comune con Tesoro e ABI sulla moratoria sui debiti sia operativo da mesi.
Il totale delle domande accolte è stato di 113.682 domande per circa 9 miliardi di euro di mutui e leasing sospesi, 22.886 ancora in corso d’esame (per l’istruttoria ci vogliono in media trenta giorni). Sono 3.314 (2,2%), invece, quelle non accolte.
Tra i settori maggiormente in difficoltà – e che hanno presentato il maggior numero di domande – spiccano Industria, Commercio, Alberghiero e Servizi. Dal punto di vista geografico, il 54,1% delle domande proviene dal Nord Italia.
Un po’ di respiro alle imprese, tanto che di recente si è deciso di includere nell’avviso comune anche alcune operazioni esplicitamente di interesse per il settore agricolo ed i mutui con agevolazione pubblica di alcuni Enti eroganti, con l’adesione di diverse Camere di Commercio e delle regioni Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana e Umbria.
Rivelando questi numeri, il Ministero dell’Economia ha ricordato che le imprese hanno tempo fino al 30 giugno 2010 per presentare domanda per sospendere per 12 mesi i pagamenti bancari relativi a leasing e mutui.
Il Ministero del Tesoro ha infine fornito la lista aggiornata con tutti gli enti che aderiscono all’Avviso Comune e le relative agevolazioni erogate.