Stabilito il termine del Quinto Conto Energia, a fronte della comunicazione del GSE (Gestore dei Servizi Energetici) dsuel raggiungimento della soglia dei 6,7 miliardi di euro di costo cumulato annuo.
Soglia che il DM di luglio 2012 aveva indicato come tetto massimo del Quinto Conto Energia, che quindi cesserà di essere in vigore allo scadere del trentesimo giorno successivo a quello individuato come il giorno del raggiungimento ufficiale del costo cumulato annuo di 6,7 miliardi di euro.
Essendo stato annunciato il raggiungimento della soglia massima il 6 giugno 2013, il Quinto Conto Energia si fermerà il 6 luglio 2013 e con esso anche tutti i suoi precedenti essendo stato stabilito che il costo cumulato annuo di 6,7 miliardi di euro fosse il tetto massimo di spesa per il Conto Energia nel complesso.
=> Scopri quando sono esauriti gli incentivi del Quinto Conto Energia
Domanda incentivi
Conto alla rovescia, quindi, per sottoporre al GSE la propria richiesta di incentivo, a patto che l’impianto sia già entrato in esercizio. Dopo il 6 luglio potranno essere considerate per l’ammissione agli incentivi solo gli impianti fotovoltaici:
- iscritti in posizione utile nei registri, non decaduti;
- per i quali trova applicazione la Legge 1° agosto 2012 n.122 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012;
- i cui Soggetti Responsabili siano gli enti locali della Provincia dell’Aquila che, alla data di entrata in vigore del decreto legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito con Legge 26 febbraio 2011, n. 10, abbiano ottenuto il preventivo di connessione o la Soluzione tecnica minima generale.