Nuovi risparmi per gli utenti che utilizzano reti cellulari in Roaming UE. Ad esempio, i dipendenti delle aziende che utilizzano smartphone e tablet per leggere la posta elettronica o lavorare in mobilità otterranno un risparmio significativo del costo della bolletta per il traffico dati e voce. A consentire l’alleggerimento delle tariffe è il nuovo taglio ai costi di roaming applicato dal primo luglio 2014 all’interno dell’Unione Europea.
=>Roadmap: taglio dei costi di Roaming UE
Un successo fortemente voluto dalla Commissione UE, che da diversi anni tenta di spingere le compagnie telefoniche a ridurre i costi per i cittadini e le imprese europee. Le prime iniziative della Commissione risalgono ormai al 2007 e da allora i costi sono stati complessivamente ridotti di oltre l’80%. Il prossimo step è l’azzermento delle tariffe di roaming all’interno dello spazio UE, in programma a partire dal prossimo luglio 2015.
=> Azzeramento costi di Roaming UE dal 2015
Tariffe Roaming UE dal 1° luglio 2014:
- un massimo di 20 centesimi per megabyte più IVA addebitati per kilobyte utilizzato;
- le chiamate effettuate possono costare fino a 19 centesimi al minuto più IVA;
- le chiamate ricevute possono costare fino a 5 centesimi al minuto più IVA;
- gli SMS possono costare fino a 8 centesimi più IVA.
Tariffe massime al dettaglio per i consumatori (IVA esclusa) | 1° Luglio 2014 |
Dati (per megabyte) | 20 cent |
Telefonate effettuate (al minuto) | 19 cent |
Telefonate ricevute (al minuto) | 5 cent |
SMS | 6 cent |
Le nuove tariffe entrano in vigore in tutti i Paesi Membri: di conseguenza, dovranno subito adeguarsi alle nuove tariffe fissate da Bruxelles.