Sabato 22 giugno ha preso il via a Napoli, nel quartiere Montesanto, l’iniziativa “QI Quartiere intelligente” finalizzata a promuovere la riqualificazione degli spazi urbani nell’ottica dell’innovativa Smart City.
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Il progetto rappresenta un primo passo verso l’intera riprogettazione della città campana in ottica Smart, uno spazio di sperimentazione per verificare le potenzialità e i benefici del modello urbano sostenibile e basato su alcuni principi cardine: riciclo dei rifiuti, efficienza energetica, utilizzo di fonti rinnovabili e di materiali biocompatibili.
Sarà un luogo dove si svolge e si promuove attività di ricerca, di creazione ed esposizione nei settori dell’architettura ecosostenibile, dell’urbanistica a zero impatto ambientale, dell’energia pulita, del combustibile ecologico e delle arti decorative e visive, del design, dell’artigianato, della produzione industriale, della moda, della comunicazione audiovisiva che creano prodotti di cui già si conosce il riutilizzo.
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Questa la definizione di QI data da Cristina Di Stasio, Presidente dell’Associazione QI e ideatrice del progetto. Nel corso del fine settimana che si è concluso domenica 23 giugno il primo QI partenopeo è stato arricchito di una pluralità di iniziative, dal mercatino dedicato al ri-uso e al biologico alle installazioni di arte visiva.