Nuance ha sviluppato una soluzione di biometria vocale in grado di moltiplicare i livelli di sicurezza in ambienti applicativi particolarmente critici, come quello bancario, permettendo al contempo di offrire agli utenti finali un servizio più rapido ed efficace grazie alle tecnologie di riconoscimento vocale.
Si chiama FreeSpeech ed è stata scelta da Barclays Wealth & Investment Management per migliorare i servizi di Customer Care e offrire ai propri clienti un metodo sicuro ed automatico per verificare la propria identità, in base alle caratteristiche peculiari della propria voce.
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Con il riconoscimento vocale FreeSpeech di Nuance, i clienti dovranno solo parlare con un operatore, che potrà identificarli attraverso un processo di autenticazione rapido, sicuro e trasparente: la voce è la password.
I sistemi biometrici, infatti, si compongono di due fasi:
- Memorizzazione, ovvero la fase in cui le caratteristiche degli utenti sono misurate e memorizzate;
- Identificazione, la fase in cui l’utente fornisce il proprio “account” e il sistema provvede ad eseguire le misure, confrontando i valori ottenuti con quelli memorizzati.
Questo permette di autenticare gli utenti facendo ricorso ad una modalità che definita in gergo tecnico “autenticazione basata sulla conoscenza“.
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FreeSpeech di Nuance è un sistema capace di garantire elevati livelli di sicurezza, semplificando le procedure di autenticazione ai clienti, che non dovranno più rispondere alle classiche domande di accesso al sistema, di solito lunghe e articolate e a volte fallaci, senza ricorrere a innumerevoli credenziali.
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Gli operatori potranno comunque fare ricorso alla modalità di autenticazione tradizionale nel caso in cui il sistema vocale non riesca a riconoscere il cliente dalla voce.
«L’ambito finanziario è uno dei mercati maggiormente rispondenti al nostro target; in particolare la biometria vocale sviluppata e sempre più perfezionata da Nuance, rappresenta l’elemento chiave per istituti finanziari che come Barclays scelgono di affidarsi alla tecnologia vocale per offrire a propri clienti un servizio di assistenza migliore e più snello, garantendo comunque un alto livello di sicurezza” commenta Agostino Bertoldi, VP Southern Europe della divisione Enterprise & Mobility.
«La certificazione dei clienti attraverso l’utilizzo della propria voce, rappresenta il valore aggiunto, la caratteristica che fa la differenza, confermandosi la scelta business più innovativa di oggi. Anche in Italia il mercato risponde favorevolmente, risultando particolarmente attento e pronto alla svolta. Alcuni istituti finanziari tra i più noti e affermati in Italia hanno confermato un interesse concreto verso la tecnologia di biometria vocale Nuance, che rimane la prima e unica disponibile sul mercato».
Spiega poi Robert Weideman, Executive Vice President e General Manager di Nuance Enterprise Division: «ciò che stiamo sperimentando e verificando è un’evoluzione rapida nell’ambito del Customer Service; per ricevere assistenza o accedere ad un servizio, gli utenti preferiscono avere interazioni più facili e naturali».
La tecnologia di biometria vocale permette, ad aziende come Barclays, di ridefinire i servizi di customer service grazie ad un processo di autenticazione più intuitivo e trasparente, ottimizzando i tempi di risposta per i clienti e riducendo il carico di lavoro per gli operatori».
Nuance è un’azienda leader nel settore della tecnologia di biometria vocale con circa l’80% delle impronte vocali distribuite sul mercato (oltre 30 milioni), secondo i dati rilevati dalla ricerca “Surveys Show: Consumers Ready to Say Goodbye to PINs, Passwords, and Probing”.
L’85% di coloro che hanno provato il metodo di autenticazione mediante riconoscimento vocale si sono dimostrati soddisfatti del servizio e il 90% preferisce la biometria vocale ai classici sistemi con password e PIN, soprattutto considerando che il 67% degli intervistati ha dichiarato di avere più di 11 username e password da dover ricordare.
Particolarmente interessante notare come, per ricordare tutti questi dati, l’80% degli utenti scelga di usare sempre le stesse credenziali (leggi i rischi), mettendo a serio rischio la sicurezza dei propri dati personali.