Ladri e intrusi sono diventati astuti e pieni di risorse avendo a disposizione una gamma sempre più estesa di nuovi dispositivi e tecnologie. Questo ha fatto sì che l’aumento delle minacce alla sicurezza sul posto di lavoro sia diventata una preoccupazione per i titolari di aziende.
Furti, reati contro il patrimonio e sicurezza delle informazioni sono al centro di un dibattito tra gli addetti ai lavori che ha portato a individuare due priorità: la protezione delle persone e la salvaguardia della proprietà fisica e intellettuale all’interno degli uffici.
Questo articolo vuole fare una panoramica sulle soluzioni che le aziende possono implementare per far fronte a queste minacce ai loro asset e alle loro attività.
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I rischi per gli uffici
Ci sono due importanti tipologie di rischio derivanti da problematiche legate alla sicurezza che minacciano le operazioni aziendali. La prima sorge dalla mancata protezione di dati aziendali sensibili: in caso di violazione da parte di esterni o dipendenti si hanno immediate ripercussioni sulle prestazioni nel breve periodo, e quando vengono persi o sottratti si può incorrere in multe e sanzioni comminate da enti governativi e regolatori.
La seconda tipologia di rischio è l’effetto domino che, a seguito di una violazione della sicurezza, si ripercuote al di fuori dell’organizzazione andando a impattare su fornitori, clienti e partner. Questo discorso vale sia per i danni a livello di immagine che per quelli relativi alle attività di business.
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Mentre è fondamentale indirizzare la sicurezza da una prospettiva che tenga conto della protezione delle informazioni, è parimenti importante implementarne una fisica nell’ambito di un programma di sicurezza globale e di una strategia di mitigazione dei rischi aziendali. Negli edifici adibiti a ufficio c’è spesso un notevole via vai di persone, il controllo degli accessi è quindi di fondamentale importanza per assicurare che ognuno si muova solo nell’ambito dei diritti d’accesso a lui assegnati, oltre che per fermare eventuali intrusioni dall’esterno.
Una strategia di sicurezza globale
Monitoraggio, comando e controllo ad elevata efficacia sono i componenti chiave per la creazione di un robusto approccio alla sicurezza che si ottiene mediante l’implementazione di una suite completa di soluzioni di sicurezza. Quest’ultima dovrebbe comprendere allarmi anti-incendio, controllo degli accessi, allarmi anti-intrusione e video sorveglianza, integrati in un’unica piattaforma. In questo modo si crea una comunicazione univoca, in grado di assicurare efficienza operativa e rispetto dei processi da parte dello staff.
Il controllo degli accessi e la sorveglianza possono essere integrati in una PSIM (Physical Security Information Management), una piattaforma software progettata per semplificare il controllo di molteplici sistemi di sicurezza. Raggruppando gli eventi dei singoli sistemi in un unico ambiente si potenzia di gran lunga la percezione delle situazioni e si offre agli operatori un flusso decisionale e attuativo semplice da seguire. Per aziende di dimensioni minori – per le quali una tale soluzione integrata ed estesa potrebbe non essere percorribile – è comunque fondamentale implementare più di una soluzione di sicurezza.
Sistemi di videosorveglianza TVCC ben visibili e segnaletiche chiare possono agire da efficaci deterrenti, facendo capire ai malintenzionati che l’azienda non è un bersaglio vulnerabile, indipendentemente dalla sua dimensione. I dispositivi anti-intrusione dovrebbero essere installati su porte e finestre, nonché all’interno di alcuni locali critici, per allertare i servizi di emergenza in caso di tentativi di intrusione. Videosorveglianza e allarmi anti-intrusione, se monitorati da remoto da operatori specializzati, assicurano che il sito sia protetto giorno e notte con la massima continuità. Gli addetti al controllo sono poi in grado di comunicare ogni violazione della sicurezza con i servizi di emergenza e persino fornire informazioni in tempo reale come per esempio il numero di intrusi e il punto di accesso. La video sorveglianza Mega Pixel in alta definizione (HD TVCC) rappresenta una scelta particolarmente gradita dato che fornisce un livello di dettaglio più elevato, permettendo a investigatori e magistrati di effettuare un’analisi post-evento più approfondita.
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Un’azienda deve identificare le minacce alle informazioni e alle operazioni in modo da indirizzare ogni vulnerabilità e prendere decisioni più ponderate. Mentre gli addetti alla sicurezza devono assicurarsi che la tecnologia venga implementata in modo efficace, è importante rendersi conto che non ne esiste una specifica in grado di assicurare la protezione totale per qualsiasi tipologia di azienda.
L’elemento umano influenza ogni aspetto relativo a sicurezza e affidabilità, e le aziende devono creare una cultura al loro interno che rafforzi e richieda practice appropriate per l’ambiente di lavoro. Ciò significa predisporre soluzioni efficaci per garantire misure di sicurezza fisica e delle informazioni a protezione degli asset aziendali più importanti.
Articolo a cura di Andrea Natale, Marketing Manager, Tyco Integrated Fire & Security