In tempo di congiuntura economica negativa, si conferma l’importanza di creare delle reti aziendali per lo condivisione di conoscenze ed esperienze: Confapi ha lanciato un “network anti-crisi” che coinvolge le associazioni di Pmi a livello mondiale.
L’obiettivo è creare un luogo di incontro dove le imprese italiane e quelle di altri paesi possano scambiarsi informazioni, dar vita a iniziative congiunte e organizzare meeting d’affari personalizzati.
L’idea di istituire un network internazionale, aperto alle aree più strategiche nello sviluppo dell’economia mondiale, nasce dall’esigenza di rilanciare l’economia delle Pmi italiane, puntando sull’individuazione di strumenti innovativi per facilitare l’accesso ai mercati internazionali.
Il punto di forza in più del network finalizzato all’internazionalizzazione delle imprese è il la presenza delle associazioni, che affiancano le Pmi interpretandone problematiche e capacità, e individuando le soluzioni più appropriate per sviluppare attività.
Nel caso specifico Confapi ha firmato un Accordo Quadro con tutte le associazioni ed i Memorandum di Intesa bilaterali con ogni singola omologa straniera.
Sono già 500 le Pmi coinvolte, per un totale di oltre 8 milioni di lavoratori da otto paesi. Oltre all’Italia, Finlandia, USA, Svezia, Bulgaria, Macedonia, Brasile e Romania.
Molte anche le associazioni estere che hanno dimostrato apprezzamento per l’iniziativa e volontà di partecipare, quali ad esempio Russia, Algeria, Serbia, India, Croazia, Tunisia, Marocco.