Sempre più flessibile e in mobilità il mondo del lavoro. A confermare l’incremento dei lavoratori mobili, gli ultimi dati IDC riportati dal “Worldwide Mobile Worker Population 2009-2013 Forecast“: entro il 2013 toccheranno quota 1,2 miliardi, ovvero un terzo della forza lavoro complessiva.
Il trend si tradurrà in un rinnovato interesse per le Comunicazioni Unificate e per i terminali mobili e portatili.
In Europa occidentale, la crescita media annua sarà pari a +6% da qui al 2013, fino a raggiungere 129,5 milioni di lavoratori mobili (50,3% della forza lavoro) superando gli USA.
Proprio negli Stati Uniti si registra ad oggi la penetrazione maggiore ( 72,2% già nel 2008) di lavoratori in mobilità e anche nel 2013 rimarranno un Paese a elevata concentrazione di mobile workers, (75,5%, pari a 119,7 milioni di lavoratori).
Un incremento che interessa l’intero globo e che non potrà che tradursi in un boom di soluzioni di comunicazione e produttività da terminale senza filo: software professionali, business web application, piani tariffari per il Mobile Internet sempre più accessibili, terminali e device multifunzione a portata di ogni lavoratore.