Conto alla rovescia per il Social Business Forum 2013, evento dedicato all’innovazione partecipata, al digital marketing e alla social enterprise (in programma il 12 e 13 giugno a Milano, presso l’Hotel Marriott), punto di riferimento a livello mondiale su questi temi.
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Oltre alla ricca area espositiva, come di consueto il Forum offrirà due tipologie di evento formativo, grazie ai quali professionisti, imprenditori e decisori aziendali potranno approfondire le novità del Social Business: Free Conferences (gratuite) e Premium Conferences (a pagamento).
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Alle conferenze e tavole rotonde in programma, interverranno prestigiosi ospiti internazionali, tra i quali spiccano i nomi di Brett King, Sandy Carter, Ram Menon, Jacob Morgan, Ray Wang, Esteban Kolsky, Sameer Patel, George Siemens, Michael Brito e molti altri speaker di fama internazionale nell’ambito dello sviluppo del Social Business.
Chi opterà per la formula Premium Conference, dopo gli interventi di keynote, potrà scegliere fra tre percorsi differenti, nei quali verranno illustrate delle case history utili a comprendere meglio il ruolo e l’importanza del social business. Tra queste saranno presentate storie di successo illustri come quelle di Barilla, BNP-Paribas, ENI, Whirlpool, Ermenegildo Zegna, Pirelli, Vodafone ed Illy.
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«Il macrotrend che stiamo notando è una repentina presa d’atto da parte delle organizzazioni e delle imprese della necessità urgente di avviare la digital trasformation. Da un anno a questa parte non si tratta più del se avviare la trasformazione del proprio business, ma del come farlo, cioè del modo migliore di comprendere e implementare in concreto.
Di certo questa attenzione crescente e questo stimolo all’adozione si deve confrontare con realtà e strutture organizzative e di business che, in buona misura, sono resistenti ai nuovi contesti della Social Enterprise.
Fin dal primo anno abbiamo puntato sulla qualità degli interventi, individuando nei keynote speaker il vero valore aggiunto dell’evento. Oggi, ci distinguiamo come l’unica organizzazione in grado di offrire contenuti di altissimo livello sia nei percorsi a pagamento sia in quelli gratuiti», ha spiegato Rosario Sica, CEO e Co-founder di OpenKnowledge.
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