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Contributi ai consorzi per l’internazionalizzazione

di Francesca Vinciarelli

11 Marzo 2013 09:52

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In scadenza i contributi 2013 per i Consorzi per l'internazionalizzazione delle PMI: invio dell'istanza, spese ammissibili, normativa di riferimento.

Per promuovere l’internazionalizzazione delle imprese, il Decreto Sviluppo prevede la concessione di contributi in favore dei Consorzi – DL 83/2012 art.42, commi 2 e 6, convertito dalla Legge 134/2012 (leggi di più) – ma resta ancora poco tempo per presentare la domanda di contributo: l’istanza va inviata entro il 15 marzo.

=>Come accedere ai contributi per Consorzi Internazionalizzazione

I contributi ai Consorzi per l’Internazionalizzazione per l’anno 2013 hanno lo scopo di dare nuovo impulso al business italiano sui mercati esteri, incentivando lo svolgimento di attività promozionali di rilievo nazionale, nonché le reti tra PMI, anche non consorziate (se in numero non prevalente rispetto a quello delle imprese consorziate coinvolte).

Particolarmente apprezzate le collaborazioni o i partenariati con imprese estere.

Si tratta di «Consorzi costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi e agroalimentari aventi sede in Italia».

La spesa ammissibile al finanziamento non dovrà avere un importo inferiore ai 50mila euro, o superiore ai 400mila euro. Tutte le spese ammissibili sono descritte nel Decreto Direttoriale 11 gennaio 2013, art. 4.

=>Leggi la Guida all’Internazionalizzazione delle PMI italiane

In tutte le fasi dovranno essere coinvolte almeno cinque PMI consorziate con sedi in almeno tre diverse regioni italiane (tranne per Sicilia o Valle d’Aosta, per le quali il vincolo pluri-regionale decade), dello stesso settore o della stessa filiera.

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