Firmato l’accordo tra Banco Popolare e RetImpresa (agenzia confederale di Confindustria per le Reti) per la promozione dei contratti di rete tra PMI, permettendo loro di superare criticità e limiti dimensionali.
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L’intesa va nella direzione di garantire la massima competitività alle piccole e medie imprese, anche sui mercati internazionali grazie alla spinta verso le aggregazioni di imprese e alla collaborazione tra banche e imprenditori.
Un’iniziativa di “sistema” l’ha definita Aldo Bonomi vicepresidente di Confindustria e presidente di RetImpresa.
«Fare sistema, aggregarsi, per sfruttare economie di costo, agevolazioni fiscali, accrescere il proprio rating di credito, avere maggiore potere sul mercato, sono plus che garantiscono forti vantaggi competitivi» secondo Pietro Gaspardo, Direttore Commerciale del Banco Popolare. Una ricetta vincente per l’avvio di una duratura ripresa dell’economia.
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A disposizione delle imprese verranno messe competenze, capacità ed esperienze tanto di RetImpresa quanto di Banco Popolare. Quest’ultimo garantirà inoltre l’accesso al credito necessario alle imprese con contratti di Rete per lo sviluppo dei propri progetti di business.
«Il contratto di Rete offre alle banche la possibilità di apprezzare sul concreto la validità dell’iniziativa imprenditoriale, grazie al programma di rete condiviso», spiega Gaspardo.
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La parntership prevede la possibilità per le PMI e professionisti di partecipare, per tutto il 2013, a seminari ed incontri specialistici di approfondimento e aggiornamento su reti, ricerca e internazionalizzazione.
Inoltre l’accordo punta ad un obiettivo innovativo, quello di avvicinare i giovani alle Reti grazie all’istituzione di un Premio di Laurea sul tema delle Reti d’Impresa e più in particolare suoi aspetti giuridici, tecnologici, economici.