Ha aperto i battenti oggi a Roma il Convegno internazionale su Proprietà Intellettuale e competitività delle micro, piccole e medie imprese, in programma fino a domani presso la sede del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro.
Un’iniziativa promossa dunque dal CNEL, in collaborazione con WIPO, Ministero dello Sviluppo Economico e degli Esteri.
Nei numerosi workshop tematici, esperti internazionali esponenti del mondo d’impresa e della ricerca fanno il punto su innovazione, tutela della PI, strategie di diversificazione, accesso ai mercati internazionali.
L’evento è infatti incentrato sulla trattazione di sei problematiche di estrema attualità, quali in primis il ruolo strategico della proprietà intellettuale per le microimprese e le Pmi in cerca di affermazione sui mercati, italiani ed esteri.
Non solo, ma anche l’importanza della proprietà intellettuale nella fidelizzazione dei clienti.
Al convegno il focus è anche sulla valutazione economica degli asset intangibili, sui canali preferenziali di accesso ai finanziamenti pensati per le Pmi.
Infine, al centro del dibattito spiccano gli aspetti normativi e regolatori, quali le strategie di risoluzione delle controversie e l’enforcement dei diritti di Proprietà Intellettuale.
L’obiettivo dell’evento – che rientra nel programma biennale realizzato da UIBM e dalla divisione delle Pmi della OMPI – è sensibilizzare le piccole imprese sui vantaggi derivanti dalla tutela della proprietà intellettuale.
Solo comprendendo il ruolo che un’adeguata conoscenza del sistema dei diritti di PI per incrementare la competitività, le aziende italiane potranno mantenere un ruolo centrale nello sviluppo dell’economia nella difficile congiuntura economica.