Boccata d’ossigeno per le piccole e medie imprese lombarde: la Regione ha approvato il provvedimento che sospende i debiti bancari. Per 12 mesi saranno dunque congelati i pagamenti della quota capitale delle rate o di quella implicita nei canoni di operazioni di leasing immobiliare. In caso di leasing mobiliari la sospensione sarà invece di 6 mesi.
Ammontano a circa 40 milioni di euro i debiti delle Pmi lombarde che verranno sospesi per favorire gli imprenditori che si impegnino a difendere i livelli occupazionali.
L’iniziativa va a sostegno del settore produttivo provato dalla crisi ed è stata richiesta con una delibera dal presidente Roberto Formigoni, insieme agli assessori alle Risorse e Finanze, Romano, Colozzi, all’Industria, Pmi e Cooperazione, Romano La Russa, al Commercio, Fiere e Mercati, Franco Nicoli Cristiani, ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza, Pier Gianni Prosperini, e all’Artigianato e Servizi, Domenico Zambetti.
La moratoria regionale fa parte dell’Accordo sottoscritto tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’Associazione Banche Italiane (Abi) e le altre associazioni di rappresentanza e si rivolge alle imprese finanziate da Finlombarda in cofinanziamento con il sistema del credito.
Un’iniziativa che rafforza l’impegno della Regione Lombardia in favore dell’economia e dell’occupazione, contro la crisi che si è tradotto in un miliardo di aiuti alle imprese, 3 miliardi di euro mobilitati grazie alle garanzie sui crediti e 1,5 miliardi per gli ammortizzatori sociali.