Il decreto Sviluppo bis ce l’ha fatta a terminare il suo iter parlamentare malgrado la crisi di Governo: la Camera ha approvato il testo che era uscito dal Senato, concludendo il percorso di conversione del decreto, che quindi è legge. Il Governo ha chiesto la fiducia, la Camera ha approvato con l’astensione del Pdl, come già avvenuto al Senato. Risultato del voto: 261 voti favorevoli, 55 contrari, 131 astenuti.
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In pratica, viene confermato l’impianto fondamentale del Dl Sviluppo bis del Governo, quindi le norme sulle start-up innovative e l’Agenda Digitale, con l’aggiunta dei provvedimenti inseriti nel maxi-emendamento che lo stesso Esecutivo aveva presentato per l’approvazione in Senato: incentivi all’esodo estesi alle procedure di mobilità e ai dirigenti, nuove agevolazioni per start-up (abbassamento soglia di spesa per ricerca e sviluppo, agevolazioni sulle assunzioni di personale altamente qualificato) e PMI (quota annuale del 25% dei fondi per la ricerca gestiti dall’Agenzia Digitale).
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Novità in materia di DURC e appalti, impegno del Governo a mettere a punto un piano del turismo.
Fra le norme più importanti dell’Agenda Digitale ricordiamo il documento digitale unificato, la carta dei diritti all’accesso a Internet e, per quanto riguarda le aziende, l’obbligo di accettare tutti i pagamenti con carte elettroniche (di interesse per commercianti e professionisti), anche per piccoli importi, a partire dal gennaio 2014.
=> Leggi le misure per l’Italia Digitale contenute nel decreto del Governo
Misure del dl Sviluppo bis
In conclusione: queste le principali norme contenute nel dl Sviluppo bis:
- Nascono le start up innovative, precisamente definite dalla legge, che hanno diritto a una serie di agevolazioni sul fronte fiscale, burocratico, e dei contratti di lavoro.
=> Qui le ulteriori misure per le start up introdotte nell’iter parlamentare
- Ampio pacchetto di misure sull’Italia Digitale: arriva un unico documento elettronico che vale come carta d’identità e codice fiscale, si potranno pagare i biglietti dell’autobus e dei mezzi pubblici con il cellulare, arrivano fascicolo sanitario elettronico, cartella clinica digitale, ricette e certificati medici solo elettronici, libri digitali nella scuola a partire dall’anno scolastico 2014-2015, potenziamento internet e banda larga.
=> Analizza i punti critici dell’Agenda Digitale: PMI ed e-commerce
- Fra le principali modifiche apportate in Parlamento, ci sono quelle relative agli incentivi all’esodo, estesi anche alle procedure di mobilità e ai dirigenti e quelle relative alle gare d’appalto e al DURC.
=> Consulta le novità su pensioni e lavoro: incentivi all’esodo e mobilità