Stop al vitalizio dei consiglieri regionali in Sardegna

di Teresa Barone

Pubblicato 13 Dicembre 2012
Aggiornato 28 Febbraio 2013 08:59

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Il Consiglio Regionale della Sardegna abolisce i vitalizi dei consiglieri regionali e bocia il taglio degli stessi da 80 a 60.

Il Consiglio Regionale della Sardegna ha votato all’unanimità il blocco del vitalizio per i consiglieri regionali previsto per gli ex funzionari al compimento dei 65 anni di età e in misura variabile tra il 25 e l’80% dell’indennità consiliare, variabile a seconda della durata del mandato.

L’abolizione dei vitalizi era stata già stabilita nel novembre 2011, ma solo con il si del Consiglio Regionale la norma diventa operativa, tuttavia le nuove disposizioni entreranno in vigore con la prossima legislatura.

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Lo stesso Consiglio della Regione Sardegna ha anche deliberato in al taglio del numero degli stessi consiglieri regionali, confermando però il tetto massimo di 80 e bocciando la proposta di ridurre la platea a 60.

Si tratta di un provvedimento che potrà essere varato solo con il nuovo Governo data la fine anticipata della legislatura attuale e, di conseguenza,  all’impossibilità di ottenere il si di Camere e Senato per modificare la legge costituzionale.

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