Il commissario delegato alla Ricostruzione e presidente della Regione Emilia, Vasco Errani, ha approvato l’atto che regola la “ricostruzione pesante” post sisma.
Si tratta dell’ordinanza numero 86 che stabilisce i criteri di assegnazione dei contributi per la riparazione o per il ripristino con miglioramento sismico, come anche per la demolizione e ricostruzione degli immobili che a causa del terremoto dello scorso maggio sono stati dichiarati inagibili con esito ‘E’.
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La richiesta per ottenere i contributi deve essere presentata entro il 30 giugno 2013 al sindaco del Comune competente e i lavori devono essere ultimati entro 36 mesi dalla data di concessione del contributo: le risorse saranno erogate dalla banca prescelta dal richiedente direttamente all’impresa che conduce i lavori.
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Le entità dei contributi ammissibili sono state stabilite sulla base del danno subito: ne caso di livello E1 fino a 120 metri quadrati, l’incentivo è pari a 1000 euro, mentre per il livello E2 si parla di 1250 euro fino a 120 metri quadrati e per il livello E3 garantirà di 1450 euro fino a 120 metri quadrati.
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I contributi possono essere incrementati del 10% se si decide di investire anche nell’efficientamento energetico.