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Il rapporto 2012 sullo stato delle Province del Lazio realizzato dall’Eures Ricerche Economiche e Sociali, in collaborazione con l’Upi Lazio, traccia un quadro abbastanza preoccupante della situazione in cui versano le imprese locali.
=> Confindustria: il costo dello spread sulle imprese
Il credito concesso alle imprese laziali è infatti diminuito dell’1% tra il primo semestre 2011 e lo stesso periodo del 2012, una percentuale relativa alla Regione Lazio che tuttavia riflette quanto accade in tutta la penisola, dove il calo è stato del 4%.
Il credit crunch ha caratterizzato tutte le Province laziali: dai dati si evince che a beneficiare maggiormente delle risorse sono le grandi imprese, mentre le PMI non riescono ad accedere al mercato finanziario.
=> Credit crunch e PMI: crediti PA in garanzia per i prestiti
A crescere, inoltre, sono i prestiti ”in sofferenza”, basti pensare che tra il 2010 e il 2011 l’incremento è stato pari al 66,3%: in quest’ambito è opportuno rendere noti alcuni valori provinciali, partendo da Latina (+86,3%), Roma (+72%), Viterbo (+63%) e Rieti (+62,5).