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Saldo IMU 2012: online calcolo e modello F24

di Noemi Ricci

Pubblicato 5 Dicembre 2012
Aggiornato 6 Dicembre 2012 12:55

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Come calcolare il saldo IMU con un tool online che semplifica l'adempimento fiscale di fine 2012: possibile anche stampare il modello F24 ordinario o semplificato, verificando l'esattezza della prima rata.

Si avvicina il termine del 17 dicembre 2012 per il pagamento IMU e in molti si stanno perdendo nei calcoli, soprattutto per quanto riguarda le abitazioni diverse dalle prime case, dove bisogna calcolare  quota statale e comunale con aliquote diverse.

Mentre lo Stato ha mantenuto l’aliquota allo 0,76%, infatti, la maggioranza dei Comuni vi ha apportato delle modifiche, rendendo di fatto il versamento IMU a saldo diverso da quello in acconto.

=> Leggi come si calcola il saldo IMU

La quota erariale rimarrà identica (il 50% di quanto dovuto, tanto quanto già versato a giugno, ecco perché si parla di 0,38% dell’imponibile IMU 2012 da versare allo Stato) ma quella comunale andrà calcolata in base alle nuove aliquote deliberate a ottobre 2012: al Comune, al quale a giugno è già andato il 50% dell’importo IMU calcolato con aliquota allo 0,76%, ora spetta invece una fetta maggiore.

Per ottenere la quota spettante al Comune, quindi, bisognerà prima calcolare l’IMU totale da versare per l’intero anno e da questa sottrarre sia quanto versato in totale a giugno che la quota di dicembre dello Stato.

Troppo complicato?

Calcolo IMU online

Per chi non è avvezzo della matematica o non si vuole perdere in questi calcoli per timore di sbagliare, o comunque vuole verificare di avere effettuato correttamente i propri calcoli, esistono degli strumenti online che permettono di farlo in modo automatico. Il sito Amministrazionicomunali.it, ad esempio, offre un tool semplicissimo che offre una semplice guida al calcolo dell’IMU in pochi passi. Vediamoli.

Per prima cosa il sistema chiede il Codice Catastale del Comune, se però non si è a conoscenza di tale informazione è possibile scrivere il nome del Comune ed il tool completerà il campo al proprio posto.

Quindi si sceglie la tipologia di immobile per la quale si sta effettuando il calcolo: Abitazione principale, uffici o studi privati e così via.

A seconda della tipologia di immobile selezionato saranno visibili campi diversi: per la prima abitazione viene richiesto di inserire le eventuali pertinenze ed in campi relativi alle possibili detrazioni previste (ad esempio per la presenza di figli a carico).

Va inoltre indicato se si tratta di un immobile acquistato dopo giugno o se si tratta di un edificio storico o inagibile (casi in cui sono previste esenzioni dall’imposta).

Ora abbiamo il totale IMU dovuto per il 2012. Per calcolare il Saldo IMU e poi stampare il modello F24 bisogna cliccare su “Aggiungi Immobile”.

Il sistema ci fornirà un riepilogo di quanto dovuto, calcolando la quota di quanto dovuto al Comune e quanto allo Stato, per le abitazioni diverse da quella principale (come per il caso in esempio di uno studio privato). Per la prima abitazione non c’è questa scissione.

Per la compilazione del modello F24 sono poi richieste alcune opzioni: va barrata l’apposita casella per immobili per i quali sono presenti variazioni rilevanti (per le quali entro il 4 febbraio 2013 va presentata la dichiarazione IMU <= Leggi come fare ) e va specificato se si tratta di una seconda rata (opzione impostata di default) o di un pagamento in un’unica soluzione, da utilizzare ad es. per immobili acquistati nel 2° semestre dell’anno. Possibile infine applicare il Ravvedimento operoso.

Carica e Salva i dati

Il sistema permette inoltre di verificare l’importo pagato per la prima rata, così da poter compensare eventuali errori in fase di saldo IMU.

=> Leggi come risolvere gli errori di calcolo e pagamento IMU

Si possono aggiungere più immobili anche ubicati in diversi Comuni, semplicemente inserendo i nuovi dati cliccando su “Aggiungi Immobile”.

Possibile inoltre salvare le informazioni (tasto “Salva lista Immobili”) e caricarle successivamente (tasto “Carica Immobili”).

Modello F24 online

Modello F24

Va poi cliccato su “Inserisci dati anagrafici per F24” necessari per produrre il modello da stampare.

Le informazioni richieste sono:

Codice Fiscale; Cognome; Nome; Data di nascita; Sesso ; Comune di nascita (o stato estero); Comune di residenza; Indirizzo (via/piazza/ecc); Codice Fiscale del Coobbligato; Codice IBAN.

Ora non resta che scegliere tra diverse opzioni: stampare l’F24 o il modello semplificato, scaricare il report, salvare sul proprio pc l’F24 o quello semplificato.

Il sistema ricorda infine che per conoscere la rendita catastale è presente sul sito dell’Agenzia del Territorio un apposito servizio.

=> Leggi come si calcola la rendita catastale

=>Leggi le altre guide nello Speciale IMU