Tratto dallo speciale:

Aliquote IMU 2012: Governo, niente aumenti per il saldo

di Francesca Vinciarelli

22 Novembre 2012 16:12

logo PMI+ logo PMI+
Nessun aumento delle aliquote ordinarie IMU per il calcolo del saldo di dicembre, a rassicurare è il Ministero delle Finanze: ecco perché.

Rassicurazioni sul fronte IMU da parte del Ministero dell’Economia: non ci saranno aumenti delle aliquote su cui calcolare il saldo di dicembre.
La conferma delle aliquote IMU ordinarie utilizzate per l’acconto di giugno 2012 è stata data dal irettore del Dipartimento Finanze del MiSE, Fabrizia Lapecorella, in’audizione alla Camera.

Non sarà necessario alzare l’IMU, Dunque il Governo non eserciterà l’opzione prevista dalla Manovra Finanziaria 2011, che consentiva di aumentare le aliquote IMU ordinarie (0,40% e 0,76%) entro il 10 dicembre 2012.

Saldo IMU 2012: calcolo e pagamento

Questo vuol dire che è già possibile prepararsi al saldo IMU effettuando i conteggi (ma aspettare comunque il 10 dicembre, considerati i repentini dietro-front e novità dell’ultima ora del governo, cui siamo ormai abituati a confrontarci su ogni aspetto legislativo e fiscale da ormai mesi e mesi).

Le modalità di pagamento IMU 2012 sono in parte cambiate rispetto all’acconto, prevendo più canali: => Leggi come pagare il saldo IMU 2012

Per effettuare il calcolo, invece, è bene ricordare che – oltre a dover considerare le nuove aliquote comunali (leggile tutte) il saldo è più complicato dell’acconto.

Questa volta, infatti, bisognerà attuare una procedura diversa per scorporare quota erariale e comunale, in quanto non si applica più la divisione a metà ma secondo altre proporzioni:

=>Ecco come calcolare le quote IMU per Comune e Stato

E per chi si domanda se è davvero più che remota la possibilità che il Governo possa cambiare idea e alzare le aliquote ordinarie, la risposta è sì.

Perchè? Presto detto: come già anticipato a verifica dei versamenti dell’acconto di giugno, lo Stato ha già incassato quanto previsto, così da non dover rincarare ulteriormente la dose.

Il gettito della prima rata IMU e quello previsto per la seconda, secondo il Tesoro, sono infatti sufficienti a garantire la copertura prevista. Si tratta di circa 20 miliardi di euro allo Stato e 3,2 miliardi ai Comuni solo dalle abitazioni principali e solo dall’acconto IMU di giugno.

=> Leggi le aliquote IMU per il saldo senza aumenti

Già a luglio, dopo le prime stime successive al versamento della prima rata IMU il sottosegretario all’Economia, Vieri Ceriani, aveva preannunciato che «sulla base del gettito di giugno la previsione per l’intero anno (20.085 milioni di euro) è quindi in linea con la previsione iniziale di 20,1 miliardi di euro». E ora tale affermazione viene confermata dal Tesoro.

Per conoscere scadenze, aliquote e importo IMU nei singoli Comuni e leggere le guide al calcolo e alla compilazione dell’F24 => Vai allo speciale IMU