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Incentivi Rinnovabili Elettriche: GSE chiede nota allegata a domanda

di Noemi Ricci

16 Novembre 2012 09:55

Il GSE risponde ai quesiti delle imprese sul DM del 6 luglio 2012 che regola gli incentivi alle fonti rinnovabili diverse dal Fotovoltaico e avanza nuove richieste sulla domanda di contributi statali per le FER.

Novità per le imprese delle Rinnovabili Elettriche diverse dal Fotovoltaico che fanno domanda di accesso agli incentivi: il GSE (Gestore Servizi Energetici) ha pubblicato un comunicato ufficiale in cui si invitano le aziende ad inviare assieme alla richiesta di iscrizione ai Registri e di partecipazione alle procedure d’asta una nota in allegato esplicativa in cui si motiva la presunzione dei requisiti:

=> Vai ai bandi FER 2012 del GSE

Il DM 6 luglio 2012 che regolamenta i contributi statali alle FER non è infatti di semplice interpretazione, tanto che, per rispondere ai dubbi delle imprese il GSE ha pubblicato numerose FAQ a riguardo:

=> Leggi le FAQ sugli incentivi alle Rinnovabili Elettriche

Il problema è che i dubbi sono tanti e tali che il Gestore ha “gettato la spugna”: l’impossibilità di rispondere in veste di FAQ a tutti i casi particolari segnalati dalle aziende, ha portato il GSE ha decidere per una modifica delle modalità di invio della richiesta di accesso agli incentivi FER.

Il GSE ha quindi invitato i Soggetti Responsabili a fornire in una nota esplicativa allegata alla domanda le assunzioni in base alle quali è stata resa la dichiarazione sostitutiva.

ATTENZIONE: tale nota non integra la dichiarazione ma ha lo scopo di evidenziare il “ragionamento” seguito «così da circoscrivere le eventuali contestazioni e le relative conseguenze in caso di accertata dichiarazione non veritiera».

=> Vai allo Speciale sugli Incentivi alle Rinnovabili

La decisione si è resa necessaria perchè rispondere ai quesiti riguardanti aspetti specifici del singolo progetto richiederebbe l’analisi dei relativi documenti e questo andrebbe contro la logica del Decreto. La posizione di terzietà del GSE, inoltre, non gli consente di fornire specifica assistenza nella fase precedente all’iscrizione.

«Pur continuando il GSE ad integrare l’elenco di FAQ, sarà inevitabile limitarne la pubblicazione ai quesiti di carattere generale, dando priorità a quelli riguardanti gli aspetti più critici». «L’analisi nel dettaglio imporrebbe lo svolgimento di una preistruttoria incompatibile, sia con l’impostazione del Decreto, sia con i tempi previsti per la verifica delle richieste e la formazione della graduatoria» precisa il GSE.