Grazie all’intesa siglata tra SACE e Veneto Banca, le imprese del territorio avranno a disposizione un plafond di 20 milioni di euro per accendere finanziamenti a medio e lungo termine finalizzati a incentivare iniziative di internazionalizzazione.
L’accordo tra Veneto Banca e SACE consentirà alle PMI venete – con fatturato non superiore a 250 milioni di euro – di richiedere finanziamenti della durata di 36, 60 o 84 mesi, operazioni garantite da Sace e volte a potenziare l’internazionalizzazione e la competitività nei mercati esteri.
=> Consorzi Internazionalizzazione: come accedere ai contributi
Finanziamenti per internazionalizzazione
Saranno finanziabili l’acquisto, la riqualificazione e il rinnovo degli impianti e dei macchinari delle imprese, ma anche le iniziative di promozione per la partecipazione a fiere nazionali e internazionali, al fine di favorire lo sviluppo delle attività locali nei mercati esteri, come ha evidenziato Fabrizio Mora, responsabile della direzione corporate della Capogruppo Veneto Banca.
«L’intesa con Sace va nella stessa direzione che le aziende seguono e considerano fondamentale: quella di investire in Italia per vendere all’estero. Il trend dell’export in Italia, pur nell’attuale congiuntura economica sfavorevole, mostra segnali davvero incoraggianti: secondo l’Istat, nel primo semestre del 2012 rispetto allo stesso periodo del 2011, le esportazioni delle regioni italiane sono cresciute mediamente del 4,2%. L’export italiano risente meno della crisi, per questo le PMI che esportano possono trainare il sistema produttivo nazionale, ma occorre sostenere l’internazionalizzazione delle imprese, soprattutto quelle di minori dimensioni. L’accordo con Sace è una risposta concreta a tutte quelle imprese che credono nell’export, una strategia imprenditoriale impegnativa, certo, ma decisamente più percorribile grazie all’intesa siglata oggi.»
