Compensazione IVA 2012: nuove regole e scadenze

di Barbara Weisz

Pubblicato 27 Settembre 2012
Aggiornato 16 Novembre 2012 10:24

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Compensazione IVA: circolare Assonime spiega le novità dei modelli 2012 aggiornati secondo le nuove regole su reverse charge per cellulari e computer e operazioni IVA al 21%. Presentazione entro settembre per poter compensare subito l'imposta.

Per compensare crediti IVA superiori a 5mila euro, il modello di dichiarazione IVA 2012 va presentato entro il 30 settembre (domenica), senza aspettare il primo ottobre: in questo modo la compensazione potrà essere effettuata subito:

  • chi presenta il modello IVA 2012 entro il 30 settembre può effettuare compensazione del credito dal 16 ottobre,
  • chi lo presenta il 1° ottobre potrà farlo il mese dopo, ossia dal 16 novembre.

Ricordiamo infatti che la nuova soglia massima di compensazione libera – rispetto ai precedenti 10mila euro – è ora 5mila euro.

Leggi le nuove regole 2012 sulla compensazione IVA

La dichiarazione IVA può essere presentata in forma autonoma (anche dai soggetti che chiudono a debito o a saldo zero) oppure inserita nel modello UNICO 2012 (leggi tutto), a seconda delle tipologie di contribuenti.

A fare il punto è la Circolare Assonime n.24 del 26 settembre sulla dichiarazione IVA 2012 relativa al periodo d’imposta 2011.

I nuovi modelli IVA 2012

Assonime ricorda inoltre che quest’anno i modelli di dichiarazione IVA introducono delle novità.  Particolare attenzione va infatti posta nella compilazione dei nuovi righi per:

  • operazioni IVA al 21%
  • cessioni di cellulari e microprocessori in reverse charge

INVERSIONE CONTABILE

Su telefoni cellulari e microprocessori è fatto obbligo applicare l’IVA con il sistema dell’inversione contabile. Si ricorda che la necessità di fatturazione in reverse charge non riguarda il commercio al dettaglio, ma la fase distributiva, ossia il commercio all’ingrosso. Per approfondire leggi:

Ecco dunque come compilare il modello di dichiarazione IVA 2012:

  • Quadro VE (volume d’affari) – rigo 34: appositi campi (6 e 7) per operazioni effettuate dal 1° aprile 2011.
  • Quadro VJ (imposta a debito) – righi VJ15 e VJ16: per gli acquisti.

Occhio anche alle operazioni con aliquota IVA al 21% effettuate dal 17 settembre 2011 (ossia da quando è scattato l’aumento di un punto dal precedente 20%): nel quadro VE è stato inserito l’apposito rigo VE 23 e nel quadro VF sono stati introdotti il rigo VF12 (acquisti con IVA al 21%), e VF18 (imponibile degli acquisti).

Infine, per i soggetti non residenti ma con stabile organizzazione in Italia, la dichiarazione IVA si compone di due moduli: uno per le operazioni effettuate dalla stabile organizzazione in Italia e l’altro per quelle effettuate dal soggetto estero utilizzando la partita Iva della stabile organizzazione.