Diffusi i risultati dell’edizione 2009 del Rapporto OTO Research sull’utilizzo dei motori di ricerca in Italia promosso da SEMS per valutarne l’impatto sulle scelte d’acquisto dei consumatori: l’87% degli italiani online prima di acquistare servizi e prodotti ricerca informazioni aggiuntive su Internet. Di questi, l’88% sceglie in base ai giudizi espressi in Rete da altri consumatori.
Le valutazioni e le informazioni decisive per quasi ogni acquisto, dunque, sono quelle reperite sui motori di ricerca.
Cosa si ricerca? Prima cosa che i dettagli sul prodotto/servizio o dei marketpalce fisici o virtuali dove procedere all’acquisto, quel che si cerca sono commenti, recensioni e pareri.
Quali i prodotti più ricercati prima di procedere all’acquisto? Prodotti elettronici (58%), telefonia e accessori (58%), viaggi (52%) e libri (51%).
Le aziende – che veicolano i propri siti pfessionali in Rete o vi pubblicizzano i propri prodotti con campagne ad hoc – devono pertanto tenere ben presente il potenziale economico della visibilità sui motori di ricerca.
Google docet? In un certo senso. In realtà a contare sono gli utenti, intorno ai quali si sta costruendo il Web 2.0: l’exploit degli UGC (User Generated Content) ha prodotto un incremento esponenziale della libera espressione: a beneficio degli altri utenti, sempre più fiduciosi delle esperienze e recensioni altrui.
Siamo nell’era del Social Shopping: per approfondire queste tematiche, non resta che attendere lo IAB Forum 2009, tra pochi giorni a Milano (3 e 4 novembre). Al salone della Comunicazione multimediale e dell’Advertising interattivo saranno presentati, tra gli altri, anche i risultati di una ricerca europea su consumatori e comportamento d’acquisto – promossa dal noto portale per il confronto dei prezzi “Ciao” – saranno approfondite presso per fare il punto sulle dinamiche evolutive del Social commerce.