In arrivo le modalità di applicazione dello Spesometro 2012-2013: un provvedimento attuativo dell’Agenzia delle Entrate per chiarire i dubbi applicativi delle imprese sullo strumento, dopo le novità introdotte dal decreto sulle semplificazioni fiscali (Dl 2 marzo 2012, n. 16, convertito con la legge 26 aprile 2012, n. 44) all‘articolo 2, comma 6.
Lo Spesometro 2012-2013
La comunicazione al Fisco delle operazioni 2012 rilevanti ai fini IVA, con obbligo di fattura, dovrà essere effettuata entro il 30 aprile 2013 (per quelle senza obbligo solo in caso superino la soglia di 3.600 euro, IVA inclusa). Le novità più rilevanti dello Spesometro 2012 sono:
- eliminazione della soglia dei 3mila euro per l’obbligo di comunicazione telematica delle operazioni;
- ritorno dell’elenco clienti-fornitori con importo di tutte le operazioni con fattura.
I chiarimenti del Fisco
Nella Circolare in arrivo, l’Agenzia è chiamata a fornire chiarimenti su una serie di punti chiave del cosiddetto Spesometro 2.0.
- Invio fatture: non è chiaro se vadano comunicate in modo aggregato o analitico, ipotesi più probabile in quanto non obbligherebbe le aziende a organizzare preventivamente le fatture per cliente-fornitore.
- Data delle operazioni: da chiarire se fa fede la data di annotazione nei registri IVA – ipotesi più accreditata – o quella di emissione o ricevimento della fattura.
- Commercio online: da chiarire se sono esentate le operazioni online effettuate con carte di credito,ipotesi ritenuta probabile.
- Noleggio e leasing: precedenti chiarimenti dell’Agenzia escluderebbero dalla comunicazione le società di leasing ma non il soggetto utilizzatore del bene.