La Regione Piemonte ha stanziato 250 milioni di euro per favorire il credito delle piccole e medie imprese che vogliono investire o ri-patrimonializzarsi con tassi agevolati.
Grazie a dei due accordi siglati con Bei e Cassa Depositi e Prestiti, infatti, le risorse regionali garantiranno un abbattimento dei tassi all’1%, un intervento reso possibile anche con la collaborazione di Unioncamere.
Si tratta di una iniziativa vota a contrastare il forte calo delle richieste di credito da parte delle PMI piemontesi: nei primi sei mesi del 2012, infatti, le domande di finanziamento agevolato sono passate a 343 dalle 550 dello scorso anno.
L’intervento sarà incentrato inizialmente sui fondi Bei a favore delle PMI in lista di attesa sui prestiti partecipativi, e operative in determinati settori produttivi:
«Sosterremo tutti gli imprenditori che vogliono fare investimenti. Ci saranno innanzitutto linee preferenziali per automotive (20 milioni) e aerospazio (70 milioni), ma le successive tranche di fondi Bei verranno destinate anche ai distretti industriali (10 milioni), alla misura Più sviluppo del Piano Occupazione (30 milioni), al sostegno alle imprese del settore turistico (10 milioni), alle misure sull’energia (25 milioni). Nuove linee di intervento potranno essere individuate e messe a punto in seguito, sulla base dell’andamento dei vari provvedimenti.»
Da parte della Cassa Depositi e Prestiti, invece, arriverà in fondo destinato alla Regione Piemonte per la ricerca e l’innovazione.