Tratto dallo speciale:

Condono fiscale: boom di adesioni per controversie con Agenzie Entrate

di Francesca Vinciarelli

24 Luglio 2012 11:00

logo PMI+ logo PMI+
Record di adesioni al condono fiscale su liti pendenti con il Fisco, per controversie fino a 20mila euro: i dati della sanatoria prorogata dal Milleproroghe.

Grande adesione dei contribuenti al condono fiscale che consente la risoluzione delle liti minori con il Fisco: le domande sono già 133mila per un totale – entrato nelle Casse dell’Erario – di 170 milioni di euro.

Si tratta della sanatoria fiscale prorogata ed applicata dal Decreto Milleproroghe 2011 ai contribuenti con controversie fino a 20mila euro, per ridurre le liti pendenti e accelerare i tempi della giustizia tributaria.

Questa chiusura agevolata delle controversie consente inoltre di evitare tutte quelli liti – considerate minori – nelle quali vi è una concreta possibilità di definizione stragiudiziale.

Secondo le stime, il condono fiscale avrebbe dovuto fruttare 122 milioni euro, per l’Agenzia delle Entrate quindi il consuntivo è più che positivo.

Senza considerare che a quanto pagato per la risoluzione delle controversie vanno aggiunti gli importi già pagati in pendenza di giudizio.

In Sicilia si sono registrati il maggior numero di contribuenti (21.884) che hanno approfittato del condono fiscale, ovvero della definizione agevolata delle controversie con l’Agenzia delle Entrate.

A seguire, il boom si è registrato in Campania, dove le liti sanate e concluse  sono state 17470. Segue il Lazio con 15.962 controversie con il Fisco concluse con accordo tra le parti. Infine, si segnalano le forti adesioni in  Lombardia (12.553) ed in Puglia (10.613).