Oggi la virtualizzazione è una tecnologia quasi indispensabile per quelle aziende che intendono avvicinarsi alla Nuvola Internet. Scenario e tendenze sono stati tracciati durante il Cloud Computing Summit 2012 da VMware, provider di punta di infrastrutture virtualizzate e cloud.
Nelle piccole e medie imprese la virtualizzazione assume un ruolo rilevante, in quanto pilastro su cui costruire la casa del Cloud: lo ha confermato un’indagine condotta in area EMEA: le aziende vi scorgono una leva importante per crescere e sviluppare progetti che altrimenti richiederebbero hardware addizionale.
La tendenza per i prossimi due anni vede pertanto come prioritaria la virtualizzazione dell’infrastruttura IT, con un’estensione progressiva verso le applicazioni business-critical.
Con quali benefici? Ovviamente la riduzione dei costi (il vero traino per una migrazione senza incertezze a soluzioni virtualizzate). E garantendo un migliore impiego delle risorse hardware interne, ne beneficia anche la continua operatività del business.
È curioso notare come si venga a creare una corrispondenza tra le priorità del business – riduzione costi, business continuity, agilità operativa – e quelle dell’IT: alla fine, la virtualizzazione sta diventando il “cavallo di Troia” per l’introduzione del Cloud Computing in azienda in una più vasta strategia di innovazione tecnologica a medio e lungo termine.
Al momento, sono le realtà più grandi a guidare il passaggio naturale dalla virtualizzazione al Cloud, ma le PMI riconoscono chiaramente i vantaggi di quest’approccio congiunto. E poiché in un contesto di crisi economica come quello attuale la virtualizzazione è percepita come una garanzia di risparmio e incremento produttivo, di fatto finisce per trascinarsi dietro anche la pianificazione di migrazione al Cloud.
Le realtà più lungimiranti inoltre hanno chiaro come un ambiente altamente virtualizzato rappresenti una solida base per una facile e poco traumatica transizione al mondo della Nuvola di Internet, indipendentemente dalla soluzione adottata: cloud pubblico, privato o ibrido.
Virtualizzazione e Cloud Computing condividono però gli ostacoli percepiti dalle aziende nel passaggio a queste soluzioni: costi d’avviamento e scarsa informazione. Soprattutto per quest’ultimo aspetto lo sforzo comune per tutti i fornitori di soluzioni di virtualizzazione e cloud è di mettere a punto una strategia più fluida, migliorando la percezione dei vantaggi in termini di costi e benefici, offrendo prodotti e bundle su misura per le specifiche esigenze di questo segmento di mercato.