La riforma del mercato del lavoro è in vigore: in Gazzetta Ufficiale (GU n. 153 del 3 luglio 2012 – Suppl. Ordinario n.136) il testo (legge 28 giugno 2012, n. 92) che cambia dal 18 luglio2012 le regole su assunzioni e licenziamenti in Italia dopo 40 anni.
Dal primo gennaio 2013, invece, entrano in vigore i nuovi ammortizzatori sociali come l’assicurazione per l’impiego (ASPI).
La Riforma è composta di 4 articoli su contratti e licenziamenti, ammortizzatori sociali e mercato del lavoro.
Per chi volesse approfondire i singoli aspetti della nuova disciplina, la Camera dei Deputati ha messo online tutta la Riforma in comode schede di consultazione. Vediamo prima cosa prevede la riforma, articolo per articolo e comma per comma.
Articolo 1: contratti e licenziamenti
Alla flessibilità in entrata (contratti di lavoro nel privato) sono dedicati i commi 9-36:
- Contratti a tempo determinato (causalone, intervallo fra contratti, prelievo contributivo): commi 9-13.
- Apprendistato (durata minima, numero di assunzioni e obblighi di conferma): commi 16-19.
- Co.co.pro (salario base, aliquote contributive, indennità di disoccupazione): commi 23-25.
- Partite Iva (requisiti per la trasformazione del contratto in caso di false partite IVA): commi 26-27.
- Tirocinio: commi 34-36.
- Contratti flessibili (part-time, somministrazione, lavoro intermittente, lavoro accessorio): commi 20-22, 28-36.
Per quanto riguarda la flessibilità in uscita (riforma articolo 18) e le novità legate al risarcimento al posto del reintegro per i licenziamenti per motivi economici (giustificato motivo oggettivo) e in casi limitati anche per i licenziamenti disciplinari (giusta causa e giustificato motivo soggettivo), di questo capitolo segnaliamo:
- Licenziamenti individuali (comunicazioni, ricorsi, conciliazione obbligatoria): commi 37-41.
- Licenziamento illegittimo: commi 42-43.
- Licenziamenti collettivi: commi 44-46.
- Controversie (semplificazione delle cause di lavoro): commi 47-69.
Articolo 2-3: ammortizzatori sociali
L’articolo 2 è interamente dedicato ai nuovi ammortizzatori sociali. In particolare segnaliamo:
- ASPI e mini ASPI (in sostituzione di assegno di disoccupazione e di mobilità): commi 1-43
- Una tantum per lavoratori a progetto disoccupati: commi 51-56
- Mobilità (periodo transitorio 2013 -2017): comma 46
Il comma 1 dell’articolo 3 estende la cassa integrazione straordinaria a settori prima esclusi (ora a regime). Quasi tutto il resto del capitolo è dedicato ai fondi di solidarietà (commi 4-43).
Articolo 4: mercato del lavoro
E’ un articolo che contiene varie disposizioni, fra cui: incentivi e interventi per anziani, donne ed aree svantaggiate nonché novità in materia di congedi parentali per i padri (1 giorno obbligatorio e 2 facoltativi alla nascita di un figlio) nei commi 24-26; stretta su dimissioni in bianco (commi 16-23).
Presenti anche alcune deleghe al Governo, come quella per «favorire le forme di coinvolgimento dei lavoratori nell’impresa» tramite partecipazione ad utili e capitale e seggio in CdA (commi 62-63).
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Per approfondimenti: