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ARUBA PEC: servizi certificati per PMI

di Alessia Valentini

13 Giugno 2012 10:30

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Panoramica dell’offerta per le imprese ed utilità pratica delle soluzioni di posta elettronica certificata, firma digitale e marcatura temporale.

La posta elettronica certificata non è soltanto un obbligo per tutte le società iscritte al Registro delle Imprese – tenute a comunicare entro il 30 giugno 2012 l’indirizzo PEC ai sensi dell’art. 16, D.L. 29/11/2008 n. 185, convertito in legge 2/2009 –  ma anche un servizio a valore aggiunto per le PMI.

Per comprendere meglio l’utilità e l’uso pratico di questi servizi, PMI.it ha incontrato Simone Braccagni, A.d. di Aruba PEC, il Gestore Certificato che offre alle aziende soluzioni di posta certificata, firma digitale, conservazione sostitutiva e marcatura temporale.

Autorità di Certificazione iscritta all’Elenco Pubblico dei Certificatori accreditati da Digit PA (Ente Nazionale per la Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione), Aruba PEC è il primo Gestore Certificato in Italia per numero di servizi attivati, con più di  2.700.000 di caselle PEC registrate, un risultato possibile grazie alla continua attenzione per lo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie.

Non si tratta di vendere un prodotto, spiega Braccagni, ma di realizzare soluzioni personalizzate sulle specifiche esigenze della singola realtà commerciale: attraverso la consulenza di uno staff tecnico e commerciale vengono infatti individuate le caratteristiche che costituiscono la soluzione più adatta.

Per richieste particolari un apposito team propone la migliore riposta ad ogni esigenza, così come anche soluzioni alternative e complementari per integrare ed erogare nuovi servizi. Non manca ovviamente il supporto tecnico e funzionale per tutta la durata della fornitura, a partire dalle prime fasi del progetto.

I servizi

  • Posta Elettronica Certificata (PEC): è il sistema che consente di inviare email con valore legale equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno (come stabilito dal DPR 11 Febbraio 2005 n.68). Inoltre, grazie a protocolli di sicurezza, offre la certezza del contenuto impedendo modifiche a testo ed allegati. Infine, in caso di contenzioso garantisce l’opponibilità del messaggio a terzi.
  • Firma Digitale: è l’equivalente elettronico di una tradizionale firma autografa su carta. Associata stabilmente al documento digitale su cui è apposta, lo arricchisce di informazioni che ne attestano con certezza integrità, autenticità e non ripudiabilità, garantendogli la piena efficacia probatoria. Aruba ne propone due versioni Firma Digitale e Firma Digitale Remota.
  • Marca temporale: è un servizio che può essere offerto solo da un Certificatore Accreditato e permette di associare data e ora certe e legalmente valide ad un documento informatico, associando una validazione temporale opponibile a terzi (cfr. Art. 20, comma 3 Codice dell’Amministrazione Digitale Dlgs 82/2005).

Questi servizi i rivolgono a tutte le aziende pubbliche e private: non si tratta solo di abilitare la PA digitale, spiega Braccagni, ma anche di fornire servizi strategici per professionisti e imprese, che da un lato possono avere esigenze specifiche e dall’altro possono facilitare la fruizione di questi servizi da parte di tutti coloro che a vario titolo operano con la PA.

Ecco perché  vengono anche stipulate convenzioni per la fornitura dei servizi PEC e Firma Digitale con i principali ordini professionali italiani come quello dei Geometri, degli Ingegneri e  degli Architetti.

Non solo pubbliche amministrazioni dunque: la posta certificata, ad esempio,  si rende infatti necessaria alle realtà commerciali che hanno l’esigenza di inviare e ricevere messaggi o allegati in modo sicuro, con attestazione di invio e consegna.

La firma digitale, invece, è necessaria per chi ha l’esigenza di verificare e sottoscrivere a validità legale di  documenti elettronici (contratti, documenti, moduli) che richiedono l’apposizione di una firma.

Infine, la marcatura si rivolge a tutti coloro che necessitano di associare ad un documento informatico una validazione temporale, garantendone la validità nel tempo e l’opponibilità a terzi.