Che succede se non si paga l’IMU? Le sanzioni applicate in caso di mancato adempimento non sarebbero troppo elevate secondo i calcoli della CGIA di Mestre.
Il calcolo delle sanzioni riguarda il ritardato pagamento IMU (prima rata) in caso venga versata da un giorno fino a un anno dopo, ovvero il successivo 18 giugno 2013.
L’ipotesi di sanzione non è poi peregrina, considerato che la scadenza per il pagamento della prima IMU si avvicina (18 giugno) e per molti il nuovo adempimento si sta trasformando in un incubo: oltre alla difficoltà di calcolo e alle indicazioni operative spesso contraddittorie si aggiungono le stime sul peso che la nuova imposta municipale unica avrà sui contribuenti, soprattutto su imprenditori, esercenti e negozianti.
Esempi di sanzione IMU
Nella simulazione della CGIA Mestre, per il calcolo della sanzione IMU si valuta l’esempio di una prima casa che prevede il versamento di 50 euro per la prima rata IMU.
Nel caso in cui il versamento non avvenga il 18 giugno 2012 ma entro 30 giorni dalla scadenza, il proprietario si troverà a dover pagare una maggiorazione, tra interessi e sanzioni, pari a 1,60 euro.
Nel caso in cui si proceda all’adempimento in data successiva, ma entro un anno, la maggiorazione sarà di 3,13 euro.
Oltre tale termine non è possibile fare una stima esatta dell’importo dovuto, perché è prevista l’applicazione della sanzione piena con stabiliti dagli stessi Comuni, che per legge possono aumentarne la misura rispetto il tasso legale nel limite di tre punti percentuali.
«Vogliamo essere chiari con questa analisi non è assolutamente nostra intenzione invitare i proprietari di abitazioni a non pagare l’imposta. Tuttavia, crediamo sia giusto che i contribuenti siano a conoscenza di cosa potrebbero andare incontro nel caso non riuscissero a pagare l’IMU entro la scadenza stabilita per legge» chiarisce Giuseppe Bortolussi segretario della CGIA di Mestre.
