VMware ha annunciato i risultati della ricerca “Global Cloud Adoption” che raccoglie il feedback di alcuni responsabili IT dell’area EMEA nel processo di selezione e di acquisto di soluzioni di Cloud Computing.
Ne emerge come il Cloud, assieme alla Virtualizzazione, sia considerato perlopiù una tecnologia prioritaria se non essenziale per la gestione e la sicurezza dei sistemi e per promuovere il processo di trasformazione dell’IT.
Un terzo degli investimenti IT confluisce in soluzioni di Cloud Computing: le aziende vi allocano oggi il 31% del budget destinato alla tecnologia, con un aumento significativo rispetto al 26% del 2010, il che riflette la decisione di implementare infrastrutture aziendali più agili, produttive e connesse.
L’84% delle imprese campione considera la scelta di tecnologie cloud come prioritarie, mentre oltre la metà (56%) le giudica addirittura critiche o essenziali nei prossimi 18 mesi. In Italia, il Cloud rappresenta una priorità per l’80% degli intervistati (una priorità elevata per il 36% del campione).
La percentuale maggiore viene riservata ai cloud privati (54%, 60% in Italia) seguiti dai pubblici (24%, 32% in Italia) e da quelli ibridi (22%, solo 8% in Italia).
Molta importanza viene inoltre data alla Virtualizzazione, in quanto elemento considerato abilitante per il Cloud dal 68% del campione).
I benefici del Cloud Computing citati dalle imprese:
- aumento della produttività IT (41%),
- più agilità di business(36%),
- maggiore capacità/disponibilità (35%),
- riduzione delle risorse richieste per assistenza e gestione IT (34%),
- miglior controllo IT (34%),
- minori investimenti nell’infrastruttura IT(33%).
Questi invece i principali ostacoli all’adozione del Cloud:
- problemi di sicurezza (52%),
- perdita di controllo sui dati (41%),
- problemi di performance/affidabilità (25%),
- tecnologie non compatibili (23%)
- mancanza di controllo sul workload dei cloud esterni (19%).
«Il cloud non riguarda più soltanto la sfera del taglio dei costi e le applicazioni periferiche», spiega Alberto Bullani, Regional Manager di VMware Italia: «Stiamo infatti assistendo a un cambiamento radicale nel modo in cui le aziende considerano le proprie infrastrutture IT – un approccio che ruota proprio intorno al cloud. Maggiore adozione è sinonimo di maggior controllo e necessità di gestione più attenta».