Per l’accesso ai servizi ex INPDAP, lavoratori e pensionati devono richiedere un nuovo PIN dispositivo all’INPS.
Chi da mesi ha problemi ad accedere all’area riservata e consultare online il cedolino pensione, ad esempio, o scaricare e compilare il modello ICRIC, deve necessariamente richiedere e farsi rilasciare un nuovo PIN ma questa volta usando il sito web INPS, l’ente previdenziale che ha integrato l’INPDAP.
I nuovi PIN richiesti e rilasciati dall’INPS, infatti, ora sono gli unici idonei per l’accesso ai servizi telematici riservati ai titolari di una posizione previdenziale aperta presso l’INPDAP.
Tutto questo perché, come noto, la manovra finanziaria Monti di fine 2011, ha disposto il confluire dei servizi offerti dall’INPDAP in quello che sta diventando un “super INPS”.
A tal fine è stato disposto che i processi di registrazione ed accesso ai servizi online dell’ex INPDAP siano consentiti solo tramite i PIN rilasciati dall’INPS, come avviene per quelli offerti dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.
Le vecchie registrazioni effettuate dagli utenti a quello che è diventato l’ex INPDAP – scaduto il periodo di validità dei PIN INPDAP – sono state disattivate e le vecchie utenze sono state importate nel sistema di accesso INPS (classificate come “PIN non dispositivo”).
Le nuove richieste di PIN potranno passare solo attraverso le modalità di richiesta utilizzate di consueto per i servizi online dell’INPS.
Da precisare che le novità riguardano l’accesso ai servizi per il cittadino.
Presto avverrà lo stesso anche per le utenze di aziende, intermediari ed Enti pubblici. Ma per ora le attuali modalità di gestione per queste utenze restano invariate.