La Regione Toscana ha attivato il primo bando in Italia a favore dell’agricoltura sociale, nell’ambito del progetto Giovanisì: sono previsti incentivi per gli imprenditori agricoli che assumono persone disabili, attraverso contributi a fondo perduto.
Contributi per le assunzioni di lavoratori disabili
Il bando prevede la concessione di agevolazioni alle imprese agricole toscane che assumono lavoratori con disabilità o con svantaggio: si tratta di incentivi destinati agli agricoltori, ma anche alle cooperative sociali e alle associazioni.
Il fine è quello di incentivare l’attività agricola ma anche l’inserimento e l’autonomia delle persone disabili, in particolare di minori e giovani che soffrono di problematiche psichiche o hanno avuto problemi legati alla tossicodipendenza.
Alle imprese sono destinati contributi a fondo perduto che possono arrivare anche a 5 mila euro per tre anni per ogni persona assunta, fino a coprire il 90% delle spese ammissibili.
Più nel dettaglio, a ogni lavoratore disabile assunto spetta un sostegno economico che può variare da 100 euro a 400 euro mensili, sulla base delle ore effettive di lavoro svolto.
Il bando è pubblicato sul Burt del 2 maggio 2012