La Regione Sicilia ha attivato nuovi strumenti a sostegno delle imprese locali e delle famiglie in difficoltà a causa della crisi economica: le misure a disposizione ruotano intorno al microcredito, che rappresenta una risorsa fondamentale sia per le aziende sia per le persone fisiche.
Ad annunciare lo stanziamento di nuovi fondi regionali è stato l’Assessore regionale siciliano per l’Economia Gaetano Armao.
«Abbiamo messo a punto da mesi una strategia di sostegno a famiglie e imprese che fanno perno su due distinti strumenti di microfinanza certi, anche in forza dei primi risultati conseguiti, di venire incontro in modo concreto e efficace a esigenti pressanti, pur consapevoli che la crisi ha dimensione sempre più vaste e coinvolge ormai il mondo intero.»
Microcredito per imprese e famiglie
Sono previsti due strumenti rispettivamente a sostegno delle imprese e delle famiglie: il primo è il microcredito per le famiglie, che prevede l’erogazione di importi non superiori a 6 mila euro a beneficio delle famiglie in condizioni di particolare precarietà economica o sociale, attraverso il Fondo etico della Regione siciliana (FERS).
Per le aziende, invece, nasce microcredito per le imprese che si inserisce nell’ambito dell’iniziativa Jeremie, promossa dalla Commissione Europea per promuovere l’uso di strumenti di ingegneria finanziaria per potenziare l’accesso al credito.
Si tratta di uno strumento già attuato attraverso Banco di Sicilia-Unicredit, grazie alla concessione di microprestiti fino ad un massimo di 25 mila euro.