La Camera di Commercio di Napoli mette in atto un pacchetto di strumenti volti a sostenere le imprese locali e aiutarle nello sviluppo economico, incentivando gli investimenti e agevolando l’accesso al credito.
Si tratta di cinque proposte per lo sviluppo illustrate dal presidente della CCIAA Maurizio Maddaloni in occasione della decima Giornata dell’economia.
Il primo punto affrontato riguarda gli investimenti delle imprese, agevolati attraverso interventi aggiuntivi e nuovi fondi camerali, come ha sottolineato Maddaloni.
«Un intervento a carattere straordinario, che consenta alle imprese di ammortizzare in tre anni gli investimenti aggiuntivi in macchinari e attrezzature. È necessario inoltre consentire alle Camere di Commercio di poter attivare i fondi strutturali, facendo leva sulle proprie risorse e sulle proprie progettualità.»
Nuovi strumenti a favore delle imprese sono previsti anche per quanto riguarda l’internazionalizzazione, con la previsione di un patto tra Governo e Camere di Commercio agevolare l’ingresso di 10 mila imprese sui mercati internazionali nei prossimi tre anni.
Per quanto riguarda l’accesso al credito, invece, il nodo cruciale sono i pagamenti da parte della pubblica amministrazione: uno strumento utile sarebbe poter rinviare per i primi due anni di attività il versamento degli acconti Iva e Irap.
L’ultimo step riguarda la riforma dell’apprendistato, con l’introduzione di un sistema stabile di certificazione delle competenze interno proprio alle Camere di Commercio regionali.