Facebook segue la scia del cloud storage e presto includerà funzionalità di file sharing all’interno delle pagine dedicate ai Gruppi, aprendo così nuove opportunità di collaborazione per utenti che utilizzano il social network a scopo business.
Gli strumenti di condivisione presentano alcuni limiti per quanto riguarda dimensione file e tipologia; è consentito l’upload di file fino a 25Mb mentre sono banditi file musicali ed eseguibili (.exe). Via libera invece ad ebook, video, immagini e numerose altre categorie di file.
I termini di utilizzo dello strumento prevedono forti restrizioni anche per i file protetti da diritto d’autore ed è stata inclusa la possibilità di effettuare uno “user report”.
Si tratta di restrizioni applicate al fine di arginare il fenomeno dello scambio di file illegali e bloccare l’upload di file potenzialmente dannosi:in pratica, massima sicurezza e utilizzo in linea con le esigenze di archiviazione e condivisione tipici degli utenti che vorrebbero da Facebook ogni giorno qualcosa di più per farne un “partner digitale” per le proprie attività web.
Lo strumento per l’upload e la condivisione è molto simile a quanto già proposto in seguito al lancio lo scorso mese dei Gruppi per le Scuole di Facebook, e dedicato agli studenti in possesso di un indirizzo di posta elettronica .edu.
Al momento si tratta di una funzionalità accessibile da parte di un ristretto numero di Gruppi, con l’intendo di rendere accessibile tale feature a tutti nel corso delle prossime settimane.
La condivisione dei file sarà presto a disposizione di tutti i Gruppi di Facebook e – seppure non si possa parlare di un vero concorrente per Dropbox, iCloud, SkyDrive o il recente Google Drive – ci sono 380 milioni di utenti che già utilizzano i Gruppi e che sono quindi già potenziali fruitori del nuovo strumento.