Buone notizie per chi viaggia spesso all’estero e non può fare a meno di utilizzare smartphone e tablet per motivi di lavoro: il Parlamento Europeo ha approvato la direttiva sul Roaming nella UE, che prevede la graduale riduzione dei prezzi e l’apertura del mercato TLC, con un conseguente taglio delle tariffe per traffico voce e dati.
Dall’1 luglio 2012, dunque, tutti gli utenti mobili – e quindi anche tutte le PMI con business nei paesi UE e i professionisti di frequente in trasferta, alla ricerca di piani tariffari convenienti per il Roaming UE – potranno beneficiare delle nuove tariffe ridotte per navigare, telefonare ed inviare SMS all’interno del territorio comunitario: il vecchio regolamento del 2007 scade infatti il 30 giugno 2012.
- Per il traffico dati è previsto un tetto massimo iniziale di 70 centesimi per megabyte, che sarà man mano portato a 45 centesimi nel 2013 e a 20 nel 2014.
- Per il traffico voce si parte con 29 centesimi/minuto per arrivare ad un tetto massimo di 19 centesimi nel 2014.
- Gli SMS passeranno dall’attuale massimale di 11 centesimi a 9 per poi assestarsi a 6 il 1 luglio 2014.
Tariffe massime al dettaglio per i consumatori (IVA esclusa)
Oggi | 1° Luglio 2012 | 1° Luglio 2013 | 1° Luglio 2014 | |
Dati (per megabyte) | Nessuno | 70 cent | 45 cent | 20 cent |
Telefonate (al minuto) | 35 cent | 29 cent | 24 cent | 19 cent |
Telefonate (al minuto) | 11 cent | 8 cent | 7 cent | 5 cent |
SMS | 11 cent | 9 cent | 8 cent | 6 cent |
Tariffe massime all’ingrosso per operatori (IVA esclusa)
Oggi | 1° Luglio 2012 | 1° Luglio 2013 | 1° Luglio 2014 | |
Dati (per megabyte) | 50 cent | 25 cent | 25 cent | 5 cent |
Telefonate (al minuto) | 18 cent | 14 cent | 10 cent | 5 cent |
SMS | 4 cent | 3 cent | 2 cent | 2 cent |
Per evitare all’utenza l’arrivo di “bollette shock”, a partire dal primo luglio saranno attivati messaggi di avviso nel caso di traffico mensile superiore ai 50 euro (IVA esclusa), a patto però che la rete estera sia compatibile con tale tipologia di servizio.
Dal 1 luglio 2012, anche gli operatori mobili virtuali avranno diritto di accedere alle reti di altri operatori a prezzi all’ingrosso, al fine di fornire servizi di Roaming.
Inoltre, sarà possibile scegliere l’operatore da utilizzare per il Roaming e dall’1 luglio 2014 sarà infatti possibile cambiarlo senza dover sostituire il numero telefonico.
Il mondo della telefonia si prepara quindi ad una progressiva apertura del mercato, con nuove regole ed opportunità per chi offre i servizi e notevoli benefici per gli utenti finali. La Commissione Europea dovrà esaminare il funzionamento e l’applicazione di queste regole entro il 30 giugno 2016.