Presentata dal ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, la nuova Task force per sostenere le start up innovative in Italia opererà in parallelo alle azioni del pacchetto di misure contenute nell’imminente decreto legge Digitalia, volto a dare attuazione all’Agenda Digitale nel Paese.
I due temi sono strettamente legati, visto che ad oggi in Italia l’economia digitale rappresenta il 4% del PIL ma solo il 50% della popolazione usa Internet, contro una media UE a 27 (dove la media è del 68%). Un gap con il resto d’Europa avvertito anche sul fronte e-Government (8% per noi, 21% nella UE27) ed e-Commerce (15% contro il 43% UE27).
In Italia solo il 4% delle imprese utilizza il canale online per le vendite dirette contro il 12% dell’UE27.
L’obiettivo della Task force per le nuove imprese che puntano sull’innovazione è quello di effettuare in tempi brevi una ricognizione ed analisi approfondita di quelle che sono le loro necessità dal punto di vista amministrativo, fiscale, e di semplificazione, per definire poi gli strumenti pratici per sostenerle: dal credito d’imposta agli incentivi a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese neo costituite.
Solo in questo modo è possibile creare in Italia un ambiente favorevole che aiuti le start up innovative a crescere e diventare competitive sui mercati.
Il lavoro della Task force, si legge in una nota del Ministero, «sarà portato avanti in stretto raccordo con le altre priorità strategiche che interessano il mondo delle imprese o altri settori strettamente collegati».
E tra questi oltre all’accesso al credito e al riordino degli incentivi figura proprio l’Agenda Digitale, il cui il decreto legge denominato Digitalia è stato presentato dallo stesso ministro Passera in occasione del convegno di Confindustria Digitale “Italian Digital Agenda Annual Forum”, annunciandone l’arrivo entro giugno.
A coordinare i lavori sarà il consigliere del ministro Passera per gli affari europei e i giovani, il merito e l’innovazione, Alessandro Fusacchia, affiancato da esperti di riconosciuta competenza: Paolo Barberis, Selene Biffi, Giorgio Carcano, Annibale D’Elia, Luca De Biase, Andrea Di Camillo, Riccardo Donadon, Mario Mariani, Massimiliano Magrini, Enrico Pozzi, Giuseppe Ragusa, Donatella Solda-Kutzmann.
La costituzione della Task force MiSE rappresenta buona notizia per gli aspiranti imprenditori e per tutti quelli, sempre più numerosi, che pensano reinventarsi e mettersi in proprio di fronte alle crescenti difficoltà dell’attuale mercato del lavoro.
In più, diretta conseguenza dell’azione intrapresa da Passera è quella di creare nuove prospettive per i più giovani soprattutto per quelli più talentuosi e creativi in cerca di uno sbocco per portare avanti le proprie idee imprenditoriali.