Il Comune di Milano, attraverso l’assessorato alla Politiche per il lavoro sviluppo economico università e ricerca, ha pubblicato un bando finalizzato alla conciliazione lavoro famiglia e destinato alle imprese del territorio.
Il fine è quello di creare un elenco di aziende che si impegnino nella ricerca e attivazioni di soluzioni destinate a migliorare la flessibilità e attivare contratti part-time e telelavoro.
Bando conciliazione lavoro famiglia
Fino al 30 marzo 2012, il Comune di Milano terrà aperta la lista delle imprese interessate a partecipare al bando, che saranno poi valutate e accettate in ordine cronologico. Possono richiedere l’iscrizione le aziende con un numero di dipendenti superiore o uguale a 10 e inferiore a 250.
Il bando mira non solo a favorire le imprese che promuovano orari più flessibili, telelavoro e part-time, ma anche la promozione di altri servizi a beneficio dei dipendenti.
L’assessore alle Politiche per il lavoro Cristina Tajani ha illustrato il bando sottolineando la necessità di potenziare le iniziative comunali incentrate sulle politiche di conciliazione.
«Per la prima volta il Comune di Milano ha deciso di incentivare le aziende che rendono compatibili i tempi di lavoro e della famiglia: il bando vuole sensibilizzare le imprese milanesi che non hanno ancora adottato politiche di conciliazione. L’obiettivo è anche quello di creare nuovi posti di lavoro, aumentando così la produttività.»
Il Comune di Milano concede alle aziende un contributo pari al 90% della spesa necessaria per conseguire la certificazione “IxCLF”, vale a dire l’impegno ufficiale per la conciliazione lavoro famiglia.
Il bando è pubblicato sul sito del Comune di Milano