L’Assemblea regionale siciliana (Ars) ha approvato la legge sugli aiuti alle imprese. Il provvedimento sblocca i bandi per i Por 2007/2013 e permette la spesa di circa 15 miliardi di euro. Il testo della legge definisce inoltre una serie di elementi importanti per l’attività imprenditoriale siciliana.
Sono così previste facilitazione e contributi per imprese che lavorano nelle aree “svantaggiate” della Sicilia, per le società editoriali e televisive, nonché aiuti per le imprese del settore dei beni culturali, ambientali e della pubblica istruzione.
Potranno inoltre essere assegnate somme di denaro per lo svolgimento di attività e servizi culturali che riguardano edifici di pregio storico-artistico o contesti architettonici, urbanistici e paesaggistici. Alle case editrici siciliane che operano da almeno 5 anni potranno essere concessi contributi a fondo perduto.
Secondo il deputato regionale del Pdi Roberto Corona si tratta si una legge particolarmente importante per la provincia di Messina, dato l’elevato flusso turistico, e in grado di portare aiuti reali alle piccole e medie imprese locali di ristorazione e accoglienza che risentono in maniera particolare della crisi economica globale.
Particolarmente soddisfatto anche il presidente dell’Ars Franesco Cascio, che definisce il Ddl 119 fondamentale per il mondo produttivo siciliano, nonché un traguardo importante.