Saranno presto commercializzate anche in Italia le soluzioni di ultima generazione per la sicurezza di rete di Arbor Networks, che ad oggi vanta tra i suoi clienti anche il 70% degli ISP mondiali e numerose grandi reti aziendali attualmente operative, e che ha appena siglato un accordo strategico con Exclusive Networks Group per la distribuzione europea dei suoi prodotti di punta volti a contrastare gli attacchi DDoS nei data center aziendali e nelle reti dei service provider.
L’Annual Worldwide Infrastructure Security Report pubblicato da Arbor Networks ha rivelato che a trainare la diffusione degli attacchi DDoS è il cosiddetto “hacktivism” (attivismo ideologico e tecniche hacker).
Questo significa che qualunque azienda oggi potrebbe cadere vittima di un attacco di questo tipo.
In questa ottica Arbor Networks ha predispoto la propria offerta per il mercato europeo. Il fulcro dell’accordo con Exclusive Networks Group prevede la distribuzione di Arbor Pravail Availability Protection System (Pravail APS), nuova soluzione per la disponibilità dei data center enteprise, e la piattaforma Peakflow SP per le reti dei service provider europei.
Pravail APS
Per mettersi al riparo dalle conseguenze degli attacchi di alto profilo, che minano la continuità operativa dei servizi, le soluzioni Arbor Networks risolvono il problema alla base, ossia operando sulla disponibilità delle risorse del data center.
Dispositivo on-premise che protegge il perimetro del data center aziendale, Pravail APS vanta tre principali caratteristiche che mirano all’obiettivo:
- progettazione ad hoc per scenari di deployment IDC (Internet Data Center), con implementazione rapida, singola piattaforma di facile gestione e funzioni immediatamente disponibili per l’identificazione e mitigazione di minacce DDoS;
- protocollo Cloud Signaling, un meccanismo esclusivo per la protezione totale contro gli attacchi di tipo applicativo e volumetrico;
- ATLAS Intelligence Feed, che automatizza il processo d’identificazione degli attacchi generati da botnet rivolti all’infrastruttura dei data center.
La funzionalità Cloud Signaling è quella determinante nell’unicità dell’offerta Arbor Pravail APS, mirando a garantire la disponibilità delle infrastrutture Internet Data Center (IDC) e velocizzare il tempo necessario a neutralizzare le minacce Distributed Denial of Service (DDoS).
Arbor ritiene che l’unico modo disponibile a IDC e operatori Cloud per contare su una protezione ottimale sia l’abbinamento tra funzioni di difesa on-premise e in-cloud.
È stato così definito un protocollo dedicato che opera secondo un approccio automatizzato e in tempo reale, un sistema efficiente e integrato che mette in collegamento l’infrastruttura dei clienti con i cloud dei service provider.
Arbor Peakflow SP
Arbor Peakflow SP è invece la piattaforma nata per aiutare i service provider a contrastare proattivamente minacce pericolose come botnet, attacchi volumetrici e DDoS, rafforzando allo stesso tempo i livelli di disponibilità e di qualità dei loro servizi.
Si basa su due componenti principali: Peakflow SP, che abbina funzioni per il rilevamento di anomalie di rete e ingegnerizzazione del traffico, per identificare ed eliminare in automatico solo quello legato all’attacco e garantendo il passaggio del traffico legittimo; Threat Management System (TMS), per la gestione delle cosiddette minacce carrier-class.