Come preannunciato nei giorni scorsi, ieri è terminata la trepidante attesa per conoscere le novità della versione 2010 della nota suite Microsoft Office, svelate in occasione del Worldwide Partner Conference 2009 (WPC).
La parte più succosa dell’annuncio è la conferma della presenza di una versione Web come parte integrante di Office 2010 accessibile gratuitamente da chi dispone di un account Windows Live, ma con la presenza di pubblicità.
Inoltre le aziende che acquisteranno le volume license della suite, potranno utilizzare liberamente in rete locale la versione online della suite.
Si tratta di versioni light di Excel, OneNote, PowerPoint e Word in grado comunque di leggere e conservare la formattazione dei documenti creati con la versione offline e compatibile sia con Internet Explorer e Windows ma anche con gli altri browser e gli altri sistemi operativi.
La mossa di Microsoft nelle Web application si può riassumere in una contromossa diretta alla società di Mountainview e al suo Google Docs dopo l’annuncio di questa di voler creare un proprio sistema operativo e dopo che il mese scorso la stessa Microsoft aveva invece lanciato Bing, un suo motore di ricerca con l’obiettivo di competere con Google in un territorio in cui attualmente non ha rivali.
Ma anche la versione standalone di Office 2010 presenta aggiornamenti significativi rispetto a Office 2007, come la possibilità di inserire la firma di più utenti in un documento OneNote, PowerPoint o Word, o la gestione migliorata delle email e la presenza del calendario in Outlook, o ancora la funzione di editing di base delle immagini e dei video presente ora in PowerPoint.
Office 2010 e Office Web arriveranno sul mercato intorno alla prima metà del prossimo anno.