La pubblicità viaggia via IP

di Alessandro Vinciarelli

13 Luglio 2009 10:00

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Recenti statistiche confermano il trend di crescita del marketing e dell'advertising online, +10%. Crolla il mercato tradizionale che nel 2009 potrebbe chiudere con un -8.5%

L’Advertising online è un settore fiorente e nel 2009 ha registrato – e potrebbe mantenere fino a fine anno – un trend estremamente positivo. Lo confermano recenti analisi, tra cui quella ZenithOptimedia (gruppo Publicis), che stima per l’anno in corso un +10.1%.

Lo strumento virtuale è apprezzato soprattutto per le sue caratteristiche di trasparenza, accountability e flessibilità, attraverso le quali è possibile ottenere per le aziende un rapido e calcolabile ritorno di investimenti.

Gli investimenti nelle diverse forme di pubblicità via Internet crescono, agevolati dalla crisi economica che ha permesso una più rapida migrazione da quelli che sono i meccanismi di comunicazione tradizionali.

Nello specifico il marketing tradizionale perde credito e potrebbe chiudere l’anno con un -8.5%. Attualmente si rilevano forti cali di utilizzo della pubblicità per mezzo di riviste (-18.%) e radio (-8.1%), mentre per quanto riguarda i settori di applicazione i più penalizzati sono quelli della finanza, dell’automobile e dei viaggi. In questo ambito l’unico dato positivo arriva dalla Cina, che registra una crescita del 5.4% e dall’India, con un +7.7%.

Le stime annunciano che nel 2010 gran parte del territorio globale osserverà un trend negativo, soprattutto nel Nord America, o al massimo stabile, come in Europa. Solo nel 2011 si potrà nuovamente sperare in una fase di rilancio della pubblicità, con una stima di crescita del 4.3%.