Nel decreto Semplificazioni c’è anche una nuova proroga per la PEC, la posta elettronica certificata, il cui obiettivo è quello di favorire la diffusione delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni e ridurre i costi amministrativi degli operatori: secondo quanto previsto dalla normativa vigente, le aziende avrebbero dovuto comunicare al Registro delle Imprese il proprio indirizzo di PEC entro novembre 2011.
La proroga del DL Semplificazioni concede tempo fino al 30 giugno 2012: le aziende interessate, infatti, nonostante la proroga delle sanzioni per omessa comunicazione, hanno avuto difficoltà ad adeguarsi nei tempi prescritti.
In particolare, il legislatore prevedeva che le società di nuova costituzione, avevano l’obbligo di dotarsi di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata da indicarsi nella domanda di iscrizione al Registro delle imprese, mentre le società già iscritte nel Registro delle imprese alla data di entrata in vigore dello stesso D.L. 185/2008 (29 novembre 2008) e non ancora cancellate, avrebbero dovuto comunicare al Registro il proprio indirizzo PEC entro 3 anni dalla data di entrata in vigore del decreto (dunque entro il termine del 29 novembre 2011).
Tale misura era resa ancora più stringente dal fatto che, nel caso di omessa comunicazione, al rappresentante legale della società era prevista l’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 2630 c.c. in tema di omessa esecuzione di denunce, comunicazioni e depositi al Registro delle imprese.
Tuttavia le predette normative erano state “sospese” dalla circolare del 25 novembre 2011 del Ministero dello sviluppo economico, che disponeva un differimento del termine ultimo per l’adempimento richiesto ed un invito rivolto alle Camere di Commercio ad astenersi dall’applicare le sanzioni previste.
Ora, con il decreto semplificazioni, pubblicato n Gazzetta Ufficiale (D.L. 5/2012), la proroga raggiunge il 30 giugno 2012, termine entro il quale le società che non hanno ancora provveduto, possono comunicare il loro indirizzo di Posta Elettronica Certificata alla Camera di Commercio.