Per le Pmi in crisi dal 15 febbraio è attivo BACKtoWORK, portale che mette in relazione le aziende in difficoltà con imprenditori e manager potenziali investitori, per acquisire partecipazioni societarie o svolgere un ruolo direttivo nell’impresa.
Come funziona BACKtoWORK? Presso il portale le Pmi possono depositare le proprie candidature, con la garanzia di massima riservatezza, per la richiesta di risorse e competenze. La richiesta di risorse (finanziarie e umane) avviene infatti in maniera privata.
Alla richiesta possono rispondere dirigenti, quadri e professionisti che intendono investire nelle imprese e mettere a disposizione le proprie competenze in termini di esperienza, presenza sui mercati e patrimonio di know-how.
La selezione delle imprese (valutate in base a solidità e potenziale di sviluppo) e dei professionisti che si candidano come investitori e consulenti (valutati per competenze e possibilità di investimento), è a carico di BACKtoWORK che effettuerà dei colloqui di approfondimento prima della sottoscrizione del contratto.
Cosa ci guadagna BACKtoWORK? Una fee calcolata in una percentuale, che non può superare il 5% della cifra investita, da entrambe le parti coinvolte, e che verrà versata solo a conclusione dell’acquisizione delle quote, dell’investimento o del finanziamento.
L’iniziativa, promossa da Oseco, l’Osservatorio sulle Strategie Europee per la Crescita e l’Occupazione, è partita a inizio 2012 con una sperimentazione propedeutica, per BACKtoWORK, alla piena operatività.
Nel periodo di sperimentazione sono stati contattati 1.500 professionisti, tra i quali 173 (11,5%) hanno manifestato la propria volontà ad iscriversi. Le aziende sono state invece 34, il 22,6% di quelle contattate (150).
BACKtoWORK si basa sulla convinzione dei propri creatori «che l’Italia si salva se si aiuta chi lavora e chi produce», ha spiegato Carlo Bassi, ideatore e fondatore del progetto, esortando associazioni e istituzioni «a diffondere il progetto al loro interno, valutando l’opportunità di creare comuni gruppi di lavoro».
Ulteriori dettagli sul portale BACKtoWORK