Studi di settore: la bozza del modello “Parametri imprese 2012“, la dichiarazione che deve essere presentata dagli imprenditori insieme al modello Unico 2012, è stata pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
“Parametri imprese 2012” rappresenta infatti parte integrante del modello Unico ed è obbligatorio per gli esercenti attività d’impresa per le quali non sono stati approvati gli studi di settore, o per le quali risultano inapplicabili, o non estendibili ai parametri.
In caso di omessa presentazione è prevista una sanzione amministrativa da 258 a 2.065 euro.
Sono esclusi dalla compilazione dei parametri gli imprenditori che rientrano nei casi di esenzione da studi di settore (legge 146/1998, articolo 10), ma sono obbligati a farlo coloro che cessano l’attività per riavviarne un’altra entro sei mesi e i casi di mera prosecuzione (quindi, anche coloro che risultano fuoriusciti dal regime dei minimi).
Nel modello vanno inserite informazioni contabili relative a imposte dirette e IVA; chi è tenuto alla presentazione di UNICO SP deve indicare gli elementi per la determinazione delle quote spettanti ai soci; per adeguarsi ai ricavi calcolati sulla base dei parametri, vanno indicati i ricavi non annotati nelle scritture contabili; elementi contabili per la determinazione del reddito d’impresa; i codici attività secondo la classificazione Ateco 2007; dati di inizio/cessazione attività.
Ricordiamo che è stato reso disponibile online il modello analogo riservato ai professionisti: il modello “Parametri professioni 2012”.