Il report Worldwide Semiannual Business Analytics Tracker di IDC mette in luce l’incremento della domanda da parte delle aziende di software di Business Analytics (BA).
Gli ambiti di applicazione più dinamici: end-user query, reporting and analysis (standalone ed embedded), data warehouse management, financial performance and strategy management applications, CRM analytics applications e data warehouse generation.
Nel 2011, questi segmenti da soli hanno rappresentato il 73% dell’intero mercato BA, con un incremento anno dopo anno di 13,8 punti percentuali. «Questi mercati sono considerati una delle opportunità a più veloce crescita all’interno dell’industria del sofware», spiega Wilvin Chee, associate vice president, Worldwide Software Trackers.
Tra gli oltre 300 vendor presi in considerazione da IDC, Oracle conquista la Top Ten con un global market share del 20% e una crescita del 17,9% su base annua.
Notevole anche la crescita a due cifre dei diretti concorrenti (SAP, IBM, SAS Institute e Microsoft); in totale sono 14 i vendor che hanno superato i 100 milioni di dollari di guadagno nella prima metà del 2011.
Senza sorpresa, gli Stati Uniti racchiudono la fetta più grande del mercato, con un 44% di share nel 2011 e una prospettiva di crescita dell’8,6% nel corso del 2012. Tra gli altri Paesi con le più ampie opportunità di crescita: Asia/Pacifico (Giappone escluso), Europa centrale e Europa dell’est, Medio Oriente e Africa (CEMA) e America Latina.
«Dopo tre decenni, il mercato della BA è finalmente diventato maturo», conclude Dan Vesset, program vice president, Business Analytics Solutions.
«La domanda di soluzioni di BA è destinata ad aumentare di pari passo con la consapevolezza dei benefici che la tecnologia e le pratiche ad essa collegate portano nel processo decisionale delle aziende».